Silhouette International punta alle zero emissioni

Da questo mese la produzione di occhiali dell'azienda è 100% Co2-Neutral, grazie ad azioni di riduzione del carbonio e progetti di compensazione certificati da TÜV Austria nel sud del mondo

Entro il 2023 «Silhouette International prevede di concludere l’installazione di pannelli solari su tutti i tetti degli edifici di produzione e amministrativi della sua sede - si legge in una nota dell’azienda di Linz (nella foto principale, la sede), che dichiara di aver dimezzato in sette anni le emissioni di anidride carbonica, riducendole l'anno scorso a circa duemila tonnellate - Dal 2020 al 2021 ha installato oltre tremila metri quadrati di pannelli solari, mentre altri quattromila mq lo saranno entro la fine del 2023. In questo modo Silhouette International sarà in grado di autogenerare il 13% dell'energia di cui ha bisogno per produrre i suoi occhiali ogni anno, con un risparmio annuo di 450 tonnellate di emissioni di Co2: ci vorrebbero 13.361 alberi all’anno per assorbirla».

Per creare i suoi occhiali premium, la società austriaca si affida dunque a energia solare, vento e acqua (nella foto, in alto). Inoltre, sta passando all'utilizzo di veicoli elettrici (nella foto, in basso): «attualmente, oltre un quarto della flotta dell'azienda è già elettrica o ibrida», precisa la nota.

Attraverso tale strategia di sostenibilità ambientale, la società di eyewear è impegnata nel finanziamento di progetti sociali Gold Standard che hanno l’obiettivo di ridurre i gas serra sostenendo gli ecosistemi locali e le persone che vi vivono. «I tre marchi di Silhouette International promuovono ciascuno un progetto diverso – aggiunge il comunicato - Il brand Silhouette si sta concentrando sull'energia solare nel sud del mondo, sostenendo un impianto di pannelli solari da 6 megawatt in India; neubau eyewear, con la sua filosofia green, supporta la riforestazione in Costa Rica, mentre Evil Eye investe nella costruzione di una centrale idroelettrica a Colon, in Honduras».

(red.)

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