Quattro tappe complessivamente nel 2025, che si sommano a quelle dei due anni precedenti e a quante sono già in via di definizione per il 2026: Seiko Academy supererà presto la decina di incontri presso atenei e scuole professionali di tutta Italia. L’ultimo si è svolto a metà settembre al Centro Studi Leonardo da Vinci di Bergamo (nella foto sotto). «Abbiamo avuto 26 ottici optometristi, prevalentemente del centro nord: l’ossatura delle due giornate è confermata, con una parte teorica abbinata a quella clinica, incentrate su varie tematiche, dall’ottimizzazione della refrazione e dell’accomodazione ai consigli sulla soluzione più appropriata per la ricerca del comfort visivo, anche se in questa occasione abbiamo introdotto una sessione sulle lenti oftalmiche per migliorare il contrasto e una su visione e postura in funzione di una corretta centratura - spiega a b2eyes TODAY Matteo Malattia, titolare del centro polispecialistico Studio Visus - A Bergamo abbiamo inoltre trovato grande disponibilità da parte della struttura ospitante, in particolare nella figura del docente Giovanni Meli, e si è ulteriormente rinsaldato il rapporto con l’azienda oftalmica». L’iniziativa è, infatti, parte integrante del programma Seiko Vision Specialist e all’appuntamento del settembre scorso era presente per l’azienda, oltre alla product manager Elisa Di Tria, anche il direttore vendite Mario Veneroni, a conferma di una sempre maggiore interazione tra le due realtà coinvolte nel progetto, che sta riscuotendo interesse da parte degli ottici optometristi partner di tutta Italia.
Il tour formativo riprende il prossimo weekend all’Università di Palermo, sede di un corso di laurea in Ottica e Optometria. «Si tratta della prima volta in questa città e, al tempo stesso, di un piacevole ritorno in ambito accademico, dopo la positiva esperienza del marzo scorso a Napoli», prosegue Malattia.
«Per il 2026 la prima tappa è già stata definita: si terrà l’8 e 9 marzo presso la Sioo di Firenze, che ha già ospitato due edizioni della Seiko Academy e si conferma una delle sedi di riferimento per il nostro progetto - anticipa Di Tria al nostro quotidiano - Stiamo lavorando a nuovi contenuti e approfondimenti, pensati per arricchire ulteriormente l’esperienza formativa degli ottici optometristi partecipanti» (nella foto principale, da sinistra: Andrea Pirotta, Elisa Di Tria, Silvia Pelizzari, Matteo Malattia e Mario Veneroni).
Angelo Magri
 
        
     
 
 
 
 
