Un dispositivo dotato di quattro anelli posti davanti agli occhi e lateralmente aiuterebbe chi soffre di chinetosi a risolvere il disturbo: sprovvisto di lenti, può essere indossato anche sopra i propri occhiali da vista
Durante i lunghi viaggi ogni mezzo è buono per far passare il tempo, anche leggere o guardare il tablet e lo smartphone. Ma il mal d’auto e il mal di mare sono in agguato: si stima che colpiscano oltre 30 milioni di persone in Europa, che ne soffrono in modo cronico. «Per superare questo problema Citroën presenta Seetroën (nella foto, dal sito citroen.it), occhiali che aiutano a risolvere la chinetosi», si legge in una nota della casa automobilistica francese. Questi dispositivi funzionano secondo un principio semplice che sfrutta la tecnologia Boarding Ring: grazie al movimento, a destra e a sinistra, ma anche in avanti e indietro, del liquido colorato inserito nei quattro anelli posti davanti agli occhi e lateralmente, gli occhiali ricreano la linea dell’orizzonte, rimedio per risolvere il problema sensoriale all’origine del malessere, dovuto a un conflitto tra orecchio interno e occhio. «Dopo una decina di minuti il dispositivo, utilizzabile per gli adulti e i bambini a partire da 10 anni, sincronizza la mente con il movimento percepito dall’orecchio interno, mentre gli occhi restano fissi su un oggetto immobile come uno smartphone o un libro – si legge ancora nel comunicato – Gli occhiali non hanno lenti, possono quindi essere condivisi da tutti i membri della famiglia e dai compagni di viaggio, e possono essere posizionati sopra un altro paio di occhiali». I Seetroën sono in vendita nella sezione boutique lifestyle del portale a 99 euro. «Citroën ne ha affidato il design allo studio parigino 5.5 e ha contribuito con i codici di freschezza, semplicità ed ergonomia propri del marchio – conclude la nota – Il risultato è un paio di occhiali dal look hightech, in materiale plastico bianco piacevole al tatto».