Lo scopriremo, con l’aiuto dei vertici delle principali realtà dell’industria oftalmica e del retail associato italiano, lunedì 22 giugno alle 10, quando prenderà il via l’Anteprima del Progressive Business Forum 2020, condotto da Michela Vuga e Nicola Di Lernia (nella foto, da sinistra)
Massimo Barberis, direttore generale di Optocoop Italia-Oxo, Gianluigi Della Vecchia, direttore generale di Ital-Lenti, Paolo Pettazzoni, presidente e amministratore delegato di Optovista, Laurent Schmitt, amministratore delegato di Netcity, e Luca Strigiotti, direttore generale di Essilor Italia, si confronteranno, infatti, su un aspetto fondamentale per il completamento del passaggio dalla fase 2 alla fase 3 nella nostra filiera: la pandemia da coronavirus ha posto il consumatore di fronte a un nuovo sistema di vita da cui sta uscendo con forme diverse di comportamento. Quale atteggiamento avrà chi acquista dall’ottico?
Ma questa non sarà la sola tavola rotonda “contaminata”, cioè dove esponenti dell’industria e del retail interagiranno tra loro intorno allo stesso argomento, aspetto pressoché unico nei dibattiti dell’ottica. A seguire, infatti, Stefano Cazzola, direttore commerciale di Filab, Roberto De Gennaro, amministratore delegato di Dai Optical, Marco Procacciante, amministratore delegato di Vision Group, Maurizio Veroli, amministratore delegato di Hoya Italia, e Michele Villotti, direttore generale di Rodenstock Italia, discuteranno di un altro tema delicato per il settore: con la pandemia potrebbe non essere cambiato nulla oppure potrebbero cambiare molti atteggiamenti in atto. Su cosa conviene puntare oggi fra tradizione e innovazione per essere alla pari con il nuovo consumo?
Al ricco programma dell’evento online organizzato da questa testata si sono già registrate alcune centinaia di utenti: sarà anche il debutto assoluto nel mondo dell’ottica dell’innovativa piattaforma digitale che il 21 e 22 settembre ospiterà la seconda edizione del Progressive Business Forum.
A.M.