È il bilancio con cui si è concluso per quest’anno il tour itinerante di Optocoop Italia, che da aprile a dicembre ha toccato diverse località italiane per un totale di 32 tappe
A bordo dell’OxoVan, che ha fatto sosta nelle piazze e nei luoghi più caratteristici di diverse città del nord, centro e sud Italia, nel corso di questi nove mesi sono stati effettuati oltre 2.600 dépistage visivi (nella foto) gratuiti a uomini, donne e bambini di tutte le età che hanno potuto ricevere dagli ottici e optometristi del consorzio informazioni e consigli per migliorare il proprio benessere visivo.
«L’educazione e la sensibilizzazione sono due elementi sui quali bisogna insistere in quanto, come emerso dai dati raccolti durante le varie tappe del tour, molti tendono a sottovalutare i propri occhi e si attivano solo quando avvertono qualche fastidio o qualche segnale negativo - si legge in una nota di Optocoop Italia-Oxo - Dalle risposte fornite dalle persone che si sono sottoposte al test visivo, infatti, si può evincere che il 41% ha effettuato l’ultimo controllo della vista e ha cambiato le lenti più di tre anni fa. Questo dato non è dei più confortanti se si pensa che l’età media delle persone incontrate è di circa 48 anni, dunque il momento in cui i segnali della presbiopia si fanno sentire».
Dello stesso segno è il dato evidenziato circa la conoscenza e l’uso di occhiali con protezione dalla luce blu nociva. «Solo il 4% li usa, mentre l’84% non solo non li utilizza ma non li conosce proprio - prosegue il comunicato - Questo è un numero allarmante considerando che più della metà dei soggetti visionati passa molte ore davanti a dispositivi digitali».
Sulla base di quanto emerso durante le tappe del tour il consorzio è giunto alla conclusione «dell’imponente lavoro che c’è ancora da fare in termini di comunicazione da parte del canale ottico in merito alla conoscenza degli strumenti e dispositivi che la popolazione ha a disposizione per migliorare il proprio benessere visivo», dichiara nella nota Daniela Poletti, responsabile marketing e comunicazione di Optocoop Italia-Oxo: da qui i corsi di formazione ai soci delle varie cooperative sia sul fronte dei sistemi di protezione da luce blu nociva e UV sia sulle nuove tipologie di sistemi correttivi dei difetti visivi emergenti, per supportarli nel processo di sensibilizzazione alla clientela.
Per l’edizione 2020 dell’Oxo on the Road, Optocoop Italia ha deciso di intraprendere una partnership con un’importante casa automobilistica con la quale sensibilizzerà gli utenti su un tema specifico: una guida sicura anche attraverso la corretta visione.
(red.)