L’insegna, con quattro negozi tra Parma, Fidenza, Reggio Emilia (nella foto) e uno in apertura a Formigine, in provincia di Modena, mette a disposizione lenti correttive e a contatto per il personale sanitario locale in prima linea contro il Covid-19
«L’idea di dare un contributo è nata nel periodo iniziale della quarantena - spiega Andrea De Blasis, responsabile dei punti vendita Optilook, in un comunicato di Bbgr Italia - Apprendevamo dai media di situazioni drammatiche nei poli ospedalieri del nord. Il desiderio è stato fin da subito quello, più che di aiutare, di ringraziare in modo tangibile e reale il personale sanitario, medici, infermieri e non solo». Il tutto è stato reso possibile dalla collaborazione con un partner di fiducia come Galileo. «Mi sono confrontato con l’area manager dell’azienda Matteo Berra e ci siamo subito allineati per dare vita a questa iniziativa», continua De Blasis.
Terminato il lockdown, il progetto è potuto concretamente partire, coinvolgendo i quattro punti vendita dell’insegna in Emilia Romagna, che da giugno saranno cinque con la nuova apertura a Formigine, in provincia di Modena, nel pieno rispetto delle regole igieniche e di distanziamento. «Anche per le lenti correttive e per le lenti a contatto in omaggio procederemo su appuntamento e, se necessario, effettueremo le misurazioni con tutte le cautele del caso», illustra De Blasis.
L’iniziativa non ha una data di scadenza. «Mettiamo a disposizione, fino a esaurimento, 50 coppie di lenti correttive Galileo e 200 forniture di lenti a contatto - continua il manager - Ci rendiamo conto che probabilmente non riusciremo a soddisfare le esigenze di tutto il personale sanitario, e questo ci rammarica, ma vogliamo comunque dare il nostro contributo nonostante il momento economico così sfidante per tutti. In aggiunta a questa iniziativa i nostri negozi, per tutto il 2020, riconosceranno al personale sanitario uno sconto da listino per gli occhiali da vista del 30% e per i modelli da sole del 25%».
(red.)