Dopo l’edizione del 2020, in programma come di consueto nella città bavarese dal 10 al 12 gennaio, nei successivi anni dispari il salone tedesco si sposterà, al momento per tre edizioni, di circa 200 km a nord ovest: si svolgerà infatti presso il quartiere fieristico della capitale del Baden-Württemberg, all’interno delle hall C2, 4, 6, 8 e 10
La ragione sta nel fatto che, secondo quanto si legge in una nota di Ghm, che organizza l’evento dal 2008, «in questi anni dispari la fiera di Monaco è in grado di offrire agli espositori di opti una finestra temporale ristretta in cui allestire i propri stand a causa della Bau, la fiera a cadenza biennale per l'architettura, i materiali e i sistemi che si svolgerà in anticipo». Poiché questo ha messo in discussione la tempistica in gennaio, opti si trasferirà presso la Fiera di Stoccarda a partire dal gennaio 2021 e poi nel 2023 e 2025.
«D'ora in poi gli espositori avranno più tempo per allestire i loro stand per opti, anche negli anni dispari, in cui il salone ha sempre affrontato la sfida di tutti i 18 padiglioni occupati sino a poco prima della manifestazione - afferma Dieter Dohr (nella foto), presidente e ceo di Ghm, nel comunicato - In qualità di organizzatori di fiere al trade, con la chiara missione di sviluppare ulteriormente opti con e per l'industria, questa situazione non ci ha soddisfatto. Per tale motivo abbiamo intrapreso intense discussioni con varie sedi fieristiche allo scopo di trovare una soluzione a lungo termine e orientata al futuro per opti e gli espositori in quegli anni dispari».
Premessa chiara è stata che le date in gennaio, un periodo di allestimento appropriato per le dimensioni degli stand fieristici e la collocazione dal venerdì alla domenica non erano negoziabili. La Fiera di Stoccarda, che è situata a 20 minuti dal centro città e dall’aeroporto è raggiungibile a piedi, si è profilata come la migliore scelta possibile, «gli spazi sono estremamente moderni, l'infrastruttura è eccellente e la struttura è perfettamente collegata, indipendentemente dal fatto che i visitatori arrivino in auto, treno, autobus o aereo», conclude la nota.
L’accordo è stato stipulato per tre edizioni, ma in prospettiva potrebbe essere esteso, spiega a b2eyes TODAY Bettina Reiter, project manager di opti. «Il nuovo layout che è stato avviato a opti 2019 continuerà per quanto possibile a Stoccarda: qui i padiglioni sono collocati fianco a fianco come a Monaco, così da poter pianificare una disposizione abbastanza simile – aggiunge la manager - Il numero totale di metri quadrati (che nel 2019 erano circa 60 mila lordi, ndr) è quasi lo stesso. Ciò che è diverso è la dimensione delle singole sale. Sono convinta che troveremo un'ottima soluzione insieme agli espositori. Il layout sarà definito nei prossimi due mesi, in questo momento stiamo lavorando all’edizione 2020 a Monaco».
N.T.
