Paolo Cassinari illustra motivazioni e obiettivi del brand oftalmico alla manifestazione in programma a fine settembre a Firenze
«La nostra mission è molto chiara: cercare l’ottico italiano che voglia differenziarsi dal resto del mercato. Ecco perché abbiamo puntato su DaTE – spiega Cassinari a b2eyes.com Abbiamo presentato un progetto ad hoc agli organizzatori dell’evento, che ne hanno apprezzato la particolarità e, soprattutto, l’identità, in linea con i criteri di selezione degli altri espositori». L’idea è totalmente autonoma, frutto del nuovo management di Nikon, sulla scia comunque del primo anno di attività del marchio sul mercato interno. «Siamo convinti che DaTE rappresenti un’occasione importante di visibilità per far conoscere la nostra offerta a un target adatto di potenziali clienti: porteremo, infatti, a Firenze anche tutta una serie di dimostratori fisici (nella foto) per illustrare agli ottici in visita le peculiarità delle nostre lenti», sottolinea il Nikon business unit director.
Nikon Lenswear Italy si era posta l’obiettivo di chiudere il 2017 con oltre cento punti vendita clienti. «L’obiettivo sarà sicuramente raggiunto, grazie soprattutto all’attività svolta sinora nel centro nord Italia - dice ancora Cassinari – Abbiamo acquisito anche qualche centro ottico a Roma e in Sicilia, ma è da settembre che contiamo di dare un’accelerata, in coincidenza, tra le varie iniziative, proprio con DaTE, che dovrebbe darci un grande contributo in tal senso. Non cambierà, tuttavia, la strategia di Nikon: distribuzione selettiva, basata su un criterio di esclusività geografica, in una prospettiva di unicità dei centri partner».
A.M.
