In questa delicata fase di ripresa della curva epidemiologica la clientela sente ancora più forte il bisogno di igiene e rassicurazione, tema al centro anche del Convegno digitale su Aggiornamenti in contattologia e ottica oftalmica: R.O.M. propone così un forottero compatto che coniuga prestazioni elevate con le attuali esigenze di spazio, budget e distanziamento
Nidek TS-310 (nella foto), già vincitore nel 2017 del Silmo d’Or e nel 2018 del Red Dot Design Award, è un sistema di refrazione soggettiva da tavolo che integra ottotipi e forottero in un’unica unità e consente di eseguire analisi visive complete in pochi minuti e in circa un metro quadrato, l’ideale per centri ottici con spazi limitati. «TS-310 ridefinisce completamente i sistemi di refrazione convenzionali, minimizzando l’ingombro dell’apparecchiatura necessaria per lo svolgimento degli esami visivi, che possono essere svolti a distanza e in totale sicurezza, tramite console di comando - si legge in una nota di R.O.M, esclusivista per il mercato italiano della strumentazione ottica di Nidek - Il design compatto e salva spazio ne consente una facile installazione e una collocazione molto flessibile in negozio: dopo l’utilizzo, infatti, TS-310 può essere spostato agevolmente, per un’igienizzazione accurata. A sua volta il display Lcd, nitido e dai colori brillanti, consente la valutazione dell’acuità visiva a 5 metri e dell’acuità visiva da vicino a 40 centimetri con la stessa precisione delle distanze reali: per passare dalla misurazione da lontano a quella da vicino, che utilizzano gli stessi ottotipi ad alta risoluzione, è sufficiente il semplice tocco di un tasto».
(red.)
