Hoya Vision Care annuncia la collaborazione con la Wspos, World society of paediatric ophthalmology and strabismus, per un programma condiviso di formazione medica indipendente sulla sensibilizzazione alla miopia e sull'importanza del suo trattamento precoce. Diversi sono gli obiettivi: in particolare, l’informazione ai medici oculisti, agli ottici optometristi, nonché ai genitori, sul rapido aumento globale di questo deficit visivo, sull’impatto che ha sulla vista e sull'evoluzione degli approcci di prevenzione e gestione in età pediatrica.
«Hoya riconosce il ruolo di primo piano che gli oftalmologi pediatrici della Wspos svolgono per far progredire gli standard di cura della miopia in tutto il mondo - si legge in una nota del gruppo - La collaborazione è finalizzata ad ampliare la quantità e la qualità della formazione, mettendo in evidenza tutti gli aspetti della miopia e della sua gestione nei bambini. Tale obiettivo viene raggiunto attraverso la creazione di contenuti formativi condivisi sulle piattaforme di Wspos e su quella di formazione di Hoya per gli ottici optometristi. Ken Nischal, cofondatore della World society of paediatric ophthalmology and strabismus, responsabile della divisione di oculistica pediatrica, strabismo e motilità e docente presso la facoltà di Oftalmologia dell'Università di Pittsburgh, negli Stati Uniti, coordina la condivisione delle pratiche e degli approcci più recenti sulla gestione della miopia nei bambini».
Il programma di formazione è stato lanciato a metà novembre con un evento virtuale di quattro ore dal vivo. All'inizio del 2023 sono inoltre previsti appuntamenti aggiuntivi che comprendono interviste video, podcast, supplementi e webinar.
«La partnership con Wspos è un passo importante per sensibilizzare e affrontare l'aumento globale della miopia nei più piccoli - dichiara nel comunicato Pascal Blaser (nella foto), global medical affairs manager myopia di Hoya Vision Care - Siamo felici di poter lavorare con i principali professionisti dell'oftalmologia per sviluppare contenuti basati sull'evidenza, sulla ricerca e sulle soluzioni innovative da condividere con i professionisti, collaborando per affrontarne il crescente problema».
(red.)