Il 13 gennaio, nel capoluogo lombardo, la Polizia ha messo in manette un 38enne italiano incensurato che nel proprio punto vendita, situato nella periferia nord della città, spacciava cocaina e hashish, sostanze rinvenute anche nel frontifocometro
Le indagini degli agenti della Squadra Mobile di Milano hanno avuto un riscontro finale nel pomeriggio del 13 gennaio, quando hanno notato giungere nei pressi del centro ottico un’automobile con all’interno due uomini. Come riferito dalla Polizia in una nota, il passeggero è sceso dalla vettura ed è entrato nel negozio. Recatosi nel retrobottega con il titolare, ne è uscito poco dopo e si è allontanato in macchina. Un equipaggio della Squadra Mobile, poco distante, lo ha fermato per un controllo e lo ha trovato in possesso di circa 1 grammo di cocaina acquistata proprio all’interno del punto vendita.
«I poliziotti sono, quindi, entrati nella bottega dalla quale, proprio in quegli istanti, stava uscendo un secondo cliente che, alla vista degli agenti, ha assunto un atteggiamento nervoso – si legge ancora nel comunicato - Sottoposto a controllo, l’uomo è stato trovato in possesso di circa 8 grammi di hashish».
Una meticolosa perquisizione dei locali ha permesso agli agenti della Squadra Mobile di trovare e sequestrare un involucro con 37 grammi di cocaina e 6 involucri con quasi mezzo chilo di hashish nascosti nel quadro elettrico della toilette, nel retro del negozio. Qui, nascoste nel frontifocometro sono state rinvenute e sequestrate quattro dosi di cocaina di circa quattro grammi, già pronte per lo spaccio. All’interno del negozio è stata trovata, inoltre, anche strumentazione per la pesatura e il confezionamento della droga.
La perquisizione è stata estesa all’abitazione del 38enne, dove sono stati sequestrati 4.600 euro in contanti, probabile provento dell’attività di spaccio. Il titolare del negozio di ottica è stato arrestato e i due clienti segnalati, quali assuntori di sostanze stupefacenti, alla Prefettura.
(red.)
