«Il bilancio di questa edizione è senz’altro positivo perché le 22 mila presenze di Mido 2022 (nella foto, la piazza del Fashion District) sono state di qualità, motivate dalla voglia di fare business, sfidando le avversità di questo periodo - sostiene nel comunicato il presidente Giovanni Vitaloni - Abbiamo confermato la nostra capacità di essere punto di riferimento del settore, consolidando il ruolo di Mido nella creazione di business e di idee. Abbiamo avuto ottimi riscontri dagli espositori e dai visitatori sugli scambi commerciali realizzati in questi giorni: il comparto riparte da qui. La fiera va vissuta in presenza, le aziende sono le protagoniste assolute di questo momento tanto strategico per l’occhialeria a livello internazionale ma anche per l’intera economia del nostro paese. Oggi scriviamo tutti insieme un nuovo capitolo e insieme guardiamo al futuro con ottimismo e fiducia».
Le oltre 660 aziende espositrici provenienti da 45 paesi hanno incontrato visitatori da oltre 50 nazioni: Europa, in particolare Francia, Spagna, Germania, Gran Bretagna, Portogallo, Grecia, Paesi Bassi e Svizzera, Stati Uniti, Israele, Brasile, India, Tunisia, Iran, Sudafrica ed Emirati Arabi.
«Importante anche la partecipazione degli utenti online collegati alla piattaforma b2b, che coinvolge quanti, da ogni parte del mondo, non hanno potuto partecipare all’evento live, e gli utenti collegati ai profili social di Mido, che hanno animato le pagine dell’evento con oltre 10 mila contenuti condivisi tra post e storie, che hanno superato un milione di impressions», conclude la nota.
(red.)
