Dopo l’annullamento dell’edizione 2020, un nuovo rinvio per la maggiore fiera internazionale dell’ottica: si terrà da sabato 5 a lunedì 7 giugno sempre a Fieramilano Rho
«Una scelta responsabile motivata dall’intenzione di assicurare a espositori e visitatori una manifestazione al massimo potenziale di traffico internazionale e proficua attività commerciale». È quanto si legge in un comunicato di Mido, nel quale si ricorda, inoltre, che l’internazionalità che contraddistingue da sempre la manifestazione ha spinto gli organizzatori a compiere una scelta definita forte e determinante, con l’auspicio che l’arrivo dell’estate possa rendere più sicuri e agevoli gli spostamenti tra paesi.
«A oggi ci sembra piuttosto evidente che un evento fieristico internazionale realizzato prima di giugno potrebbe mettere a rischio la partecipazione di espositori e visitatori, considerando che più della metà provengono tradizionalmente da 160 paesi del mondo - spiega nella nota il presidente di Mido, Giovanni Vitaloni (nella foto) - Giugno è quindi la migliore scelta per tornare ad assolvere la nostra missione: creare e massimizzare le opportunità di business internazionale e dare lustro e nuova vita a un settore strategico. Siamo certi che i visitatori sia italiani sia esteri apprezzeranno la possibilità di visitare Milano durante la bella stagione e confermiamo la volontà di riprogrammare la celebrazione del 50° anniversario di Mido, in un clima di ritrovata serenità».
Gli organizzatori del salone sottolineano comunque che da qui a giugno «si continuerà a lavorare per individuare e creare occasioni per proseguire nel delicato percorso di costruzione, di rilancio e di valorizzazione del settore dell’occhialeria - precisa il comunicato - Mesi impegnativi che, nonostante il contesto di emergenza sanitaria, non fermano e nemmeno rallentano la macchina di Mido, anzi accrescono e creano interessanti opportunità e nuove occasioni».
(red.)