Fuorisalone: l’eyewear punta su edizioni storiche e artigianalità

Oltre 900 gli eventi in programma alla manifestazione dedicata al design iniziata lunedì scorso: sino al 21 aprile animerà numerose location in varie zone di Milano, dal centro alla periferia, e affiancherà il Salone del Mobile a Fieramilano Rho, giunto alla 62esima edizione. Anche i centri ottici si sono allineati con la creazione di vetrine ad hoc

Il Fuorisalone milanese è sempre più diffuso, ogni anno “ingloba” un nuovo quartiere della città. Il numero di partecipanti risulta in crescente aumento e di varia tipologia e il pubblico di conseguenza. Le date sono ufficialmente dal 15 al 21 aprile, ma si sono dilatate, prima e dopo. Come di consueto l’eyewear è presente, perfetta espressione di quella contaminazione dominante tra design, moda, tecnologia, evidenziata anche dal titolo della manifestazione stessa, Cross Vision.

C’è chi punta su vetrine con modelli particolari e chi crea un evento. La storica Ottica Chierichetti in corso di Porta Romana mette in una vetrina una stampa dal design essenziale e pulito di Danese Milano, storica realtà di edizioni d’arte. Intorno, coerenti, gli occhiali Blackfin. Nell’altra un cartello con “Anatomia dell’occhiale” e gli occhiali Dandy’s, con lavorazioni particolari (nella foto sopra).

L’artigianalità, come la sostenibilità, sono due fil rouge di questo Fuorisalone. 58 Ottica Ponti in via Crema presenta l’esclusiva capsule Jacques Durand Curva. E una curva è scolpita in una lastra di acetato giapponese in vetrina. In questo materiale sono realizzati gli occhiali, spessi, tutti pezzi unici, lavorati artigianalmente con rifiniture e dettagli preziosi, come le placcature in oro (nella foto principale). Parlano di moda, invece, i deliziosi cappellini, alcuni con veletta, e i cerchietti fioriti esposti in accostamento alle montature (nella foto sopra).

Vision Group rilancia in edizione limitata gli storici occhiali Tuareg di Romeo Gigli, gli unici della collezione non in acetato. Sono, infatti, in titanio in serie numerata con lenti da sole Zeiss e terminali delle aste rossi o verdi. Per presentarli ricostruisce nel VisionOttica Punto Di Vista in viale Vittorio Veneto un’atmosfera da the nel deserto. Buffet con datteri, the e dolciumi vari. Luca, ottimo disegnatore, in pochi minuti ritrae gli ospiti con gli occhiali Tuareg usando una matita dorata. Mentre una signora in abiti berberi esegue tatuaggi con l’henné.

Luisa Espanet

Design