Fonelli, da Rodenstock a CooperVision

La professionista, dopo oltre quindici anni di attività presso il gruppo tedesco, occupa ora il ruolo di key account manager nell’azienda di contattologia

La carriera di Simona Fonelli (nella foto) inizia nel 1996 in GrandOptical. Dieci anni più tardi entra in Rodenstock, dove ricoprirà ruoli sempre più trasversali e apicali, anche a livello internazionale. Ora in CooperVision Italia ha in carico la gestione dei gruppi di acquisto a livello nazionale, mantenendo un contatto diretto sul territorio.

«È stato fondamentale il percorso maturato finora, che mi ha permesso di acquisire conoscenze del mercato e perfezionare le dinamiche di vendita sui clienti chiave: l’ingresso in un gruppo importante come CooperVision mi stimola a completare un aspetto importante nella gestione dei rapporti con l’ottico - commenta Fonelli in una nota della società di Lainate, in provincia di Milano - Sto riscoprendo una modalità molto più intensa e targettizzata: avere a disposizione una gamma così completa di prodotti significa rispondere con precisione, grazie al valore distintivo delle private label che siamo in grado di offrire in modo customizzato, alle esigenze dell’ottico, aiutandolo a cogliere l’intrinseca opportunità di valore, distinguendola dall’attività promozionale».

Nel nuovo ruolo la manager risponde al direttore vendite, Michele Rubin. «Mi ha molto colpita il Dna di questa azienda, che ci vuole al fianco degli ottici in maniera precisa, sartoriale e anche fisica - aggiunge Fonelli - Gli obiettivi nella relazione con i nostri partner sono molto chiari: valorizzare la professionalità e garantire la differenziazione con l’obiettivo di consolidare anche il legame».

(red.)

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