Il gruppo è stato insignito del titolo posizionandosi al 62° posto tra le 700 aziende citate dalla prestigiosa testata economico finanziaria britannica nella sua prima classifica annuale europea in materia di diversità e inclusione
La classifica tiene conto dei risultati delle aziende in termini di promozione della diversità in tutte le sue forme: condotta in collaborazione con Statista, società tedesca attiva nel campo delle ricerche di mercato, è stata stabilita sulla base di un sondaggio indipendente condotto su un campione di oltre 80 mila dipendenti di diecimila aziende con un minimo di 250 dipendenti in dieci paesi europei. Oltre a un questionario, tramite il quale sono state raccolte le opinioni su come vengono gestite in azienda tematiche relative a età, genere, equità, etnia, disabilità e orientamento sessuale, per affinare l'analisi sono state prese in considerazione anche le opinioni degli esperti di risorse umane e ricerca del personale di ogni società. Le 700 aziende che hanno ricevuto i punteggi totali più alti sono state riconosciute come Diversity Leaders 2020 (nella foto, un'immagine della iniziativa, tratta dal sito del Financial Times).
Una nota del gruppo sottolinea come in Essilor la diversità sia definita e promossa in più aree che vanno dall'equilibrio di genere all'integrazione di persone con disabilità, all'apertura ai diversi orientamenti sessuali, fino alla diversità generazionale e culturale. «Con sette nazionalità rappresentate nel proprio comitato direttivo, gli sforzi di Essilor nell'ambito della diversità sono guidati sia dalle politiche del gruppo sia da una forte rete interna di ambasciatori che promuovono una forza lavoro diversificata e inclusiva tra le regioni - precisa il comunicato - Essilor è sponsor ufficiale e partecipa attivamente al programma EVE, la cui ambizione è quella di affrontare la problematica del progresso delle donne nel mondo del lavoro. Ha inoltre lanciato Women In Leadership, un'iniziativa interna progettata per aiutare a sviluppare una maggiore presenza femminile nelle posizioni di leadership nel perimetro Asia Pacifico, Medio Oriente e Africa del gruppo».
Anche nel corso dei processi di assunzione Essilor si assicura che almeno il 50% dei candidati sia costituito da donne e che, nella fase di selezione a livello dirigenziale, almeno una donna sia inserita nella ristretta rosa dei candidati.
(red.)
