De Rigo: ai German Design Award trionfano Rodenstock e Porsche Design

I due brand eyewear del gruppo di Longarone hanno vinto l’edizione 2025 del riconoscimento nella categoria Excellent Product Design

De Rigo è stato insignito del German Design Award 2025 con due dei suoi marchi: Rodenstock e Porsche Design. Istituito dal German Design Council nel 1953, il riconoscimento premia i progetti che fissano nuovi standard in termini di funzionalità, estetica e sostenibilità a livello internazionale, rappresentando un simbolo di innovazione e competitività globale e sottolineando il ruolo del design come propulsore di una trasformazione economica sostenibile.

A conquistare per Porsche Design il plauso della giuria nella categoria Excellent Product Design è stata Absorber Series, con due modelli di occhiali da sole: il P’8974, un aviator squadrato a doppio ponte, e il P’8973, dalla forma rettangolare. «Entrambi integrano un’innovativa tecnologia di assorbimento degli urti – si legge in una nota di De Rigo - Grazie a un sistema ammortizzante in gomma, questa soluzione riduce significativamente la pressione di contatto, offrendo massimo comfort. Il design è inoltre arricchito da un raffinato dettaglio estetico ispirato al mondo dell’automotive».

Anche il dettaglio di design che caratterizza la linea Rodenstock Orbit è stato premiato nella stessa categoria. Si tratta della «cerniera senza viti, ispirata alla perfezione del cerchio - prosegue il comunicato - Realizzati in poliammide ad alte prestazioni Rxp e titanio, gli occhiali di questa famiglia coniugano leggerezza e comfort. Il modello premiato (nella foto), l’R7175A, incarna la filosofia Bauhaus, fondendo un design minimalista con un’eleganza funzionale ed eliminando la necessità di regolazioni della cerniera».

«Questo riconoscimento non è solo una celebrazione del nostro impegno per l’innovazione e la qualità, ma anche una testimonianza dello spirito creativo che ci contraddistingue - dichiara nella nota Michele Aracri, amministratore delegato di De Rigo - I nostri ultimi modelli fondono tecnologia e arte per creare pezzi che esprimono al meglio l’individualità di chi li indossa».

A cura della redazione

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