Fabio Sorrentini (nella foto), 54 anni, laureato in Economia e commercio all’Università di Pavia, è il nuovo business controller di CooperVision Italia: ha alle spalle un’esperienza pluriventennale nella gestione amministrativa e strategica di alcune multinazionali. Dopo una breve esperienza all’estero, infatti, inizia il suo percorso in PricewaterhouseCoopers, una delle maggiori realtà globali di revisione dei conti, fino al 1999, quando entra nell’attuale gruppo Sanofi, assumendo ruoli nel controllo di gestione come responsabile amministrativo e finance business partner. Negli ultimi cinque anni ricopre la carica di cfo in Zentiva Italia, nata dallo scorporo della business unit farmaci generici del gruppo Sanofi.
«Sono molteplici i tratti comuni fra il settore farmaceutico e quello dell’ottica: la tipologia di clienti tendenzialmente frammentata che implica in alcuni casi l’adozione di strategie simili, nonché i processi di gestione che governano l’azienda in due mercati regolamentati - afferma Sorrentini in una nota - Contribuire alla definizione ed esecuzione di strategie aziendali per il raggiungimento di target quantitativi e qualitativi fa parte degli obiettivi della mia attività in CooperVision Italia: un traguardo ambizioso, come quello dell’efficientamento dei processi per migliorare il servizio ai nostri clienti, che, oltre a poter contare sulla preziosa collaborazione di tutto il team e dei colleghi finance italiani ed Emea, verrà sostenuto dalla passione e dall’entusiasmo che spero di trasferire giorno per giorno».
In CooperVision Italia il manager coordina un team formato da otto persone e riporta direttamente sia al country manager italiano, Andrea Milletti, sia al business controller europeo della società di contattologia. «L’intensa l’esperienza lavorativa precedente ha permesso a Fabio di consolidare un profondo know how nel mondo finanziario - ricorda Milletti nel comunicato - Confidiamo che la sua competenza contribuirà al potenziamento strategico della divisione finance della nostra azienda, supportando le sfide che ci aspettano».
(red.)