Due nuovi profili entrano in CooperVision Italia in un contesto aziendale sempre più attento alla relazione con il professionista e all’innovazione di prodotto. Chiara Carducci (nella foto, a sinistra), 25 anni, dopo un percorso in EssilorLuxottica, fa il suo ingresso nel team marketing come customer marketing specialist. Laureata in Global Business e con esperienze di studio all’estero tra Austria e Spagna, ha lavorato su progetti internazionali nel team Emea prima di dedicarsi allo sviluppo di materiali di comunicazione e al supporto degli ottici del canale indipendente. «Mi ha sempre affascinato il settore dell’ottica, ma desideravo un contesto che mi permettesse di contribuire più concretamente: in CooperVision ho trovato un’azienda che investe nella formazione e che mi consente di essere parte dell’esperienza cliente a 360 gradi - afferma Carducci in una nota di CooperVision Italia - È un ambiente dinamico, in cui posso crescere e avere visibilità sui processi reali, collaborando fianco a fianco con i professionisti del settore».
Federico Fresa (nella foto, a destra), 33 anni, entra invece a far parte del team di business development, con un focus dedicato alla gestione della miopia. Con una laurea in Ottica e Optometria conseguita nel 2014 presso l’Università di Roma 3, ha lavorato per anni come optometrista in negozio, prima di passare all’industria con esperienze in Johnson & Johnson Vision e Menicon Soleko. «CooperVision è un’azienda moderna, innovativa, con una visione chiara e strumenti all’avanguardia - dichiara nel comunicato Fresa - Credo molto nel potenziale delle lenti come MiSight non solo come opportunità di business, ma anche come soluzione semplice e concreta per gestire la progressione della miopia nei più giovani. In questo contesto mi aspetto scenari stimolanti e in continua evoluzione».
Come sottolinea nel comunicato Andrea Milletti, country manager CooperVision Italia e South Europe cluster lead, «l’arrivo di Chiara e Federico conferma la nostra attenzione sia verso i clienti e le loro differenti esigenze sia verso lo sviluppo di una categoria nuova come la gestione della progressione miopica: la crescita di CooperVision passa anche dalla scelta dei profili migliori, capaci di portare valore in modo trasversale, dalla loro voglia di mettersi in gioco e di far crescere l’intero settore insieme a noi».
A cura della redazione
