Certottica e Zaccagnini, nuovo protocollo d’intesa sulla formazione

Più ambiti d’interesse, maggiori modalità di erogazione, ulteriori aree geografiche coinvolte: le due organizzazioni consolidano l’accordo firmato alla fine del 2017, con l’obiettivo sia di mettere a disposizione delle imprese profili in linea con le attuali esigenze del mercato del lavoro sia di completare la formazione degli ottici optometristi attraverso una migliore conoscenza dei dispositivi medici, a partire dalle norme Uni En Iso, dei criteri di conformità e della certificazione dei prodotti

Il nuovo protocollo d’intesa tra Gruppo Certottica e Istituto Zaccagnini, che dispone del patrocinio di Anfao, comprende diverse proposte: un corso biennale post diploma abilitante alla professione di ottico, l’ottica oftalmica applicata ai processi produttivi e commerciali dell’industria, la distribuzione focalizzata su merchandising e category management, la distribuzione ottica specializzata, la composizione strutturale e le dinamiche delle componenti merceologiche con particolare riguardo ai sistemi di filiera e dei punti vendita, la gestione economica del centro ottico, l’armonizzazione e il controllo dei costi, dei margini e le politiche commerciali. 

Si amplia anche il raggio d’azione. L’accreditamento della scuola, che ha sede a Bologna e Milano (nella foto, uno degli ambulatori), presso le Regioni Emilia Romagna e Lombardia consentirà infatti di beneficiare delle forme di finanziamento regionale su singoli progetti destinati alla filiera. Le nuove modalità di erogazione dei contenuti secondo il modello della didattica integrata e customizzata, inoltre, «renderanno contemporanei tre ambienti di apprendimento: aula fisica, aula digitale e spazio di condivisione mediante community di social learning, per cui sarà possibile scegliere tra una fruizione completamente in presenza e una mista, con momenti di confronto online tramite apposita piattaforma e attività di laboratorio», si legge in un comunicato congiunto. Giorgio Righetti, direttore dello Zaccagnini, ricorda nella nota che in questo modo ci sarà la possibilità «di raggiungere e offrire i nostri servizi a una platea molto più ampia, soprattutto nei due quadranti chiave, quello veneto nel Bellunese e quello lombardo con la provincia di Varese, che a oggi rappresentano i principali distretti produttivi dell’industria dell’occhiale italiana - afferma - Metteremo a disposizione degli interessati le nostre rispettive sedi e i relativi laboratori a Bologna, Longarone e Milano, sia per i momenti di didattica frontale sia, soprattutto, per tutte quelle attività pratiche che non possono essere fruite a distanza».

«L’evoluzione costante del mercato del lavoro e le grandi trasformazioni tecnologiche e culturali in atto implicano la necessità di dotarsi di risorse sempre più specializzate e richiedono da parte delle imprese uno sforzo costante in termini di upskilling e reskilling del capitale umano per colmare il gap di competenze, consolidare il proprio know how e arrivare a pianificare il proprio futuro, in un contesto di grandissimi cambiamenti - dice nel comunicato Corrado Facco, amministratore delegato del Gruppo Certottica - L’accordo con l’Istituto Zaccagnini si inserisce proprio in questa dimensione di sostegno ai professionisti della filiera, offrendo soluzioni funzionali e tarate su specifici bisogni in una logica tailor made: abbiamo già raccolto diverse manifestazioni di interesse in tale direzione da parte di aziende dei diversi territori, con l’obiettivo di arrivare a coinvolgere anche altre realtà, sia nazionali sia internazionali».

(red.)

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