Lo annuncia il brand di montature dopo il positivo debutto a Mido: per raggiungere l’obiettivo punta anche sull’estensione dell’utilizzo del suo innovativo materiale Air Acetate
«I feedback avuti sin qui ci rivelano che gli ottici hanno percepito la qualità, l’ottimo lavoro di design che sta dietro il nostro prodotto e l’opportunità che rappresenta per loro, apprezzando i servizi e gli strumenti che offriamo per supportarli: i dati dimostrano che il sell out è reale – afferma a b2eyes TODAY Mario Vanella, ceo di Côte Eyewear – Nel giro dei prossimi 15-18 mesi ci siamo prefissi di raggiungere circa 500 punti vendita attivi soprattutto in Europa, ma puntiamo anche ad Asia e Stati Uniti, che riconoscono il valore del made in Italy». La società, con base in Lombardia, si appresta così a introdurre diverse novità per supportare la propria espansione, all’insegna di una solida collaborazione con gli ottici. Il brand, che lavora soprattutto con metalli e acetati, a Mido ha presentato anche modelli in Air Acetate (nella foto), innovativo materiale ecosostenibile sviluppato in collaborazione con i propri fornitori, che offre la possibilità di realizzare soluzioni originali. «Consente grande comfort anche quando aumentiamo gli spessori e cerchiamo soluzioni estetiche più importante ed è completamente atossico e altamente resistente alle elevate temperature», sostiene l’imprenditore. Ora questo materiale sarà maggiormente implementato anche nella nuova collezione vista, su cui Côte Eyewear intende spingere con più decisione l’acceleratore. «Entro settembre 2019 vogliamo raggiungere il 60% di produzione nel vista e il 40% nel sole», annuncia Vanella, sottolineando che il marchio punterà anche su colorazioni più “azzardate” oltre a proseguire sulla strada di reinventare i colori classici interpretandoli in maniera non ovvia.
Accanto all’ampliamento dell’offerta però l’azienda mette in campo anche altri strumenti per supportare I partner ottici. Côte Eyewear inizierà infatti a breve con l’organizzazione di eventi presso i punti vendita. «Questo è un altro aspetto su cui possiamo davvero lavorare a fianco degli ottici – spiega l’imprenditore – Non vogliamo però creare un format, ma fornire consigli e un supporto per sviluppare insieme idee e iniziative su misura che creino interesse e traffico. Inoltre, intendiamo collaborare nella personalizzazione della vetrina, per darle un mood e uno stile differenti a seconda del centro, tanto che ogni nostro agente funge da consulente da questo punto di vista».
N.T.