Evex opera in Europa centrale e meridionale e nel Regno Unito: con l’ingresso di Bludata estende la propria presenza a uno dei mercati più importanti dell’ottica nel continente e poggia su una base tecnologica ancora più solida, con l’obiettivo di continuare a rafforzare innovazione, valore per il cliente e interconnessione europea. Oltre a Bludata fanno parte del gruppo, con sede a Berlino, le aziende Optix e Opticabase nel Regno Unito e i marchi Amparex, Euronet e Ipro in Germania: i clienti sono circa 13.500 e quasi 300 i collaboratori.
Fondata nel 1995 e con sede a Treviso, Bludata supporta ogni giorno circa 5.000 centri ottici in tutta Italia. I fondatori Pierantonio Bovo, presidente e amministratore delegato, e Maria Chiara Visentin, amministratrice delegata, continueranno a ricoprire i loro ruoli attuali e guideranno l’azienda insieme a Evex nella prossima fase di sviluppo. «Con Bludata portiamo nel gruppo un prodotto eccellente, un team competente e appassionato, e l’accesso a un mercato strategico - dichiara in una nota congiunta Tom Kirschbaum, ceo della società tedesca - Insieme accelereremo l’innovazione a beneficio dei nostri clienti in tutta Europa».
Secondo Visentin, la partnership con Evex, che nell'operazione è stata assistita dal team financial advisory e tax di Forvis Mazars, apre nuove prospettive alla realtà veneta. «Condividiamo la stessa visione e l’obiettivo di promuovere attivamente la digitalizzazione del settore ottico, offrendo ai nostri clienti ancora più valore e innovazione», afferma la ad di Bludata nel comunicato (nella foto, da sinistra: Oliver Feige, chief technology officer di Evex, Andrea Bovo, head of innovation di Bludata, Jens Reichling, chief financial officer di Evex, Maria Chiara Visentin, Pierantonio Bovo e Tom Kirschbaum).
A cura della redazione