Ailac, per i suoi vent’anni racconta il futuro della contattologia

Il 9 giugno, presso Abitart Hotel di Roma, si terrà un evento che ripercorrerà le principali tappe dell’associazione e, di riflesso, del suo settore di riferimento

Hanno voluto chiamarlo “20 anni di… Racconti di (AI)LaC”, perché proprio nel gennaio 2004 ha inizio il racconto dell’Accademia italiana lenti a contatto, che per due decenni «è stato anche quello delle lenti a contatto attraverso il primo e i successivi congressi, gli update, i corsi e le collaborazioni con altre associazioni e istituti - spiega una nota dell’organismo, oggi presieduto da Alfredo Desiato - Così, voltandosi per un attimo indietro, nasce l’idea di narrare il percorso che Ailac ha fatto insieme ai cambiamenti del mondo della contattologia».

Il 9 giugno interverranno i past president Luigi Lupelli e David Pietroni, per parlare della nascita dell’Accademia e della sua evoluzione, alcuni tra i soci fondatori e i membri del direttivo di epoche più o meno recenti, da Laura Boccardo ad Antonio Calossi, da Pietro Gheller ad Anastasia Rotondi, fino a Carlo Tronti, e professionisti sempre vicini alle attività dell’Accademia, come Alessandro Fossetti, Mauro Frisani, Federico Lucidi e Giancarlo Montani, che andranno a rileggere come sia cambiato il mondo delle lenti a contatto negli ultimi anni e come cambierà. «Inoltre l’Accademia, che sin dalle sue origini ha mostrato vicinanza al mondo degli studenti, dedicherà uno spazio ai lavori di tesi svolti negli atenei italiani: il tutto in presenza di numerosi ospiti che hanno contribuito alla storia dell’associazione - si legge ancora nel comunicato - Sponsor unico della giornata sarà MedLac, che sin dal suo esordio accompagna le attività formative di Ailac: dedicherà un intervento sull’avanguardia della contattologia specialistica».

Gli organizzatori hanno pensato questa giornata come un vero e proprio racconto, che andrà a comporsi di tre sessioni, denominate classici, riedizioni di successo e ultime uscite: queste, prendendo ancora in prestito termini dell’editoria, porteranno a un gruppo di lettura aperto a tutti i partecipanti, che si concentrerà sul futuro dell’Accademia. «Un evento commemorativo e formativo, dunque, dove guardare al passato sarà un pretesto per raccontare il presente e proiettarsi verso il futuro delle lenti a contatto e dell’associazione», conclude la nota (nella foto, da sinistra, Desiato e Lupelli).

A.M.

Lenti a contatto