Instagram: una nuova “immagine” per il centro ottico

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Nell’ambito dei social network più utilizzati in Italia, Instagram può rappresentare un punto di riferimento importante per il centro ottico. Si basa sull’algoritmo dell’immagine persuasiva e dell’interazione diretta con il brand, quindi con le persone in target di riferimento. Allo stato attuale è possibile definire un profilo Instagram come una vera vetrina virtuale del negozio di ottica: avere un profilo ben curato significa emergere dalle infinite immagini che scorrono nel feed dello smartphone di un cliente fidelizzato o potenziale, catturandone l’attenzione. Appare però necessario chiarire subito un aspetto che spesso non viene considerato. Come ogni canale di comunicazione, anche Instagram ha delle regole, la cui osservanza determina il successo della strategia. È per questo che solo dopo aver definito gli obiettivi si può passare alla fase operativa, studiando ogni dettaglio delle funzionalità di questa piattaforma. 
Il miglior metodo di gestione della comunicazione del centro ottico su Instagram prevede il controllo di alcuni elementi su cui è bene soffermarsi con specialisti in marketing digitale. Tuttavia è possibile individuare autonomamente tre punti fondamentali cui prestare particolare attenzione nel momento in cui si decide di iniziare o semplicemente è stato fatto il primo passo ma si ha poca esperienza. 
Sicuramente hanno la priorità le immagini, che, attraverso il loro potere narrativo, possono mostrare i valori del centro ottico, raccontare la storia dell’insegna che si tramanda da generazioni oppure illustrare al proprio pubblico la serenità che un cliente può trovare in negozio quando decide di acquistare un paio di occhiali nuovi. Le foto di un certo livello, e non solo ben fatte, possono trasferire tantissimo in quest’epoca moderna che si basa principalmente sulla comunicazione visuale. 
Altro elemento fondamentale è la parola con cui accompagniamo le immagini. Tecnicamente si definisce Copy la didascalia o il testo del post che viene correlato alla foto pubblicata nel profilo Instagram del centro ottico: le parole scritte sono un potente mezzo per conquistare una persona realmente interessata al servizio o al prodotto che un centro ottico propone. 
Ultimo ma non meno importante aspetto da considerare su Instagram è quello che riguarda le Stories, ovvero i video che raccontano i retroscena più interessanti e simpatici del negozio e restano visibili per 24 ore. Risulta fondamentale produrne, senza preoccuparsi troppo degli aspetti tecnici, perché è questo il vero e unico metodo per mostrarsi senza filtri, in modo genuino. Non bisogna pensare di dover apparire sempre belli e pettinati nei canali che rappresentano il centro ottico: ci vuole autenticità, anche un mini video non troppo preparato può funzionare perfettamente. 
Da poco è possibile utilizzare anche uno strumento simile alle Stories, che prende il nome di Reels: come per le Stories, si può girare una o più clip da 15 secondi in maniera scherzosa e creativa, attraverso audio e strumenti di realtà aumentata è possibile progettare contenuti scherzosi per intrattenere il pubblico. È tuttavia necessario che l’ottico usi i Reels con parsimonia: resta sempre un professionista e non deve mai scadere in una comunicazione banale. Leggeri sì, ma entro certi limiti. 
Grazie alle sue caratteristiche e alle più recenti innovazioni introdotte, nel corso degli ultimi anni Instagram ha raggiunto numeri incredibili dal punto di vista del pubblico attivo. Basti pensare che ogni mese più di un miliardo di persone accede a questo social e circa cinquecento milioni sono gli utenti che ogni giorno caricano almeno una Stories. Statistiche di questo tipo hanno stravolto molti piani di marketing in numerose aziende. Se da un lato è da considerare un fenomeno positivo perché in tantissimi hanno capito che si tratta di un canale da presidiare, dall’altro purtroppo molti nuovi utilizzatori, tra cui anche professionisti dell’ottica, hanno iniziato a focalizzarsi sui numeri attuando strategie aggressive, come tecniche per aumentare i follower, software automatici di interazione e altro ancora, con un’etica discutibile. Tutti questi infelici sistemi per apparire non dovrebbero esistere né interessare a chi crede nel rapporto con le persone e lo dimostra ogni giorno nei punti vendita fisici. La crescita deve essere naturale e senza forzature, proprio come accade per i negozi di ottica, ogni giorno.