Il 28 ottobre l’iniziativa è stata presentata a un folto numero di ottici giunti da tutto il Veneto. «L’impatto diretto con le strutture della Fondazione (nella foto il laboratorio) e con i tecnici e gli operatori che la dirigono ha molto colpito i partecipanti all’incontro con questa benemerita istituzione – spiega un comunicato dello Zaccagnini - La Fondazione della Banca degli Occhi del Veneto Onlus è stata la prima struttura di questo tipo istituita in Europa e la terza nel mondo, è uno dei più importanti centri di ricerca sulle cellule staminali nel mondo, a essa si devono nuove terapie, è la più grande in Europa e collabora con istituzioni simili all’estero da cui riceve, come nel caso della Francia, incarichi e risorse per la sua attività». All'evento del 28 ottobre le persone intervenute, da Diego Ponzin e Giorgio Righetti, rispettivamente direttore della Fondazione e dello Zaccagnini, a Daniela Comuzzi, Massimo Fiori, Gianandrea Ianese, Mauro Pavei e Umberto Rizzotti, docenti del corso, fino a Enrico Vidale, responsabile della comunicazione e delle relazioni esterne della Fondazione, Rossella Maglione, responsabile dei medici incaricati del prelievo delle cornee in Veneto e Friuli, Gary Jones, coordinatore per la fornitura delle cornee agli ospedali esteri, Elisa Zanetti, responsabile dell’unità operativa del laboratorio tessuti corneali, e Stefano Ferrari, responsabile del centro ricerche delle cellule staminali, hanno spiegato come le competenze e le conoscenze presenti nella Fondazione, nel campo scientifico, «svolgeranno un ruolo fondamentale nella didattica e rappresenteranno un arricchimento dei contenuti del corso, soprattutto per quanto riguarda la conoscenza del segmento anteriore dell’occhio e i riflessi sulla contattologia: la sede ideale, quindi, per lo svolgimento di tirocini per chi vorrà approfondire questi temi», si legge ancora nella nota.prossimo e si articolerà su due anni solari.
(red.)
Zaccagnini-Banca degli Occhi: al via il 18 novembre il corso di optometria
