Fossetti ricorda che da tre mesi sono in corso lavori di ristrutturazione dell’Istituto, destinati a terminare nella primavera 2014, ma anche di ampliamento, pari a circa 250 mq, parzialmente cofinanziati dalla Regione Toscana, per un valore intorno a 600mila euro, per realizzare un centro di ricerca finalizzato al servizio alle aziende del settore. «Il centro sarà cogestito dall’Irsoo e dall’Istituto Nazionale di Ottica di Arcetri, organismo del Cnr, con il quale abbiamo già forti rapporti di collaborazione – ricorda il direttore dell’Irsoo - La sfida che ci attende sarà quella di dare servizi, nel campo della sperimentazione e della ricerca, che siano appetibili per le imprese e che ci mettano in condizioni di operare come i centri di ricerca presenti in altri paesi, penso agli Stati Uniti, ma anche all’Australia e al Canada o, in Europa, all’Inghilterra e alla Spagna».
Quali saranno i vantaggi di questo nuovo centro? «L’attività dei laboratori di ricerca di Vinci saranno di utilità per le aziende che producono strumentazione oftalmica e strumenti di misura, lenti oftalmiche, lenti a contatto, soluzioni per la manutenzione delle stesse e colliri oftalmici, nonché per quelle che producono lenti intraoculari e altri sistemi per la correzione chirurgica dei difetti della visione – spiega Fossetti - I laboratori potranno dunque diventare per le imprese del settore ottico-optometrico-oftalmologico un punto di riferimento estremamente utile, che non ha al momento eguali sul territorio nazionale. Molte aziende toscane potrebbero poi vedere il laboratorio non solo come un possibile fornitore di servizi, ma come un vero e proprio partner in progetti di ricerca e sviluppo» (nella foto studenti dell’Irsoo durante un’attività pratica).
A.M.