Venturini: barrique e Barriqule per un negozio… più frizzante

«Avendo selezionato questa linea di montature molto particolari che si chiamano Barriqule, costruite con il legno delle botti di rovere antiche, abbiamo deciso di presentarla ai nostri clienti creando un evento particolare, che coniugasse occhiali e specialità enogastronomiche del territorio - spiega a b2eyes.com Andrea Venturini (a destra nella foto, con il produttore di vini barricati delle Cinque Terre Walter De Battè durante la serata), titolare del centro ottico ligure, che per l’organizzazione si è avvalso della collaborazione di Gabriella Tartarini di Slow Food - Abbiamo scelto di ospitare l’appuntamento dalle 17 con orario esteso fino alle 22, per dare modo anche a chi usciva dal lavoro di partecipare. Per ravvivare la serata, abbiamo anche organizzato un momento conviviale, con un assaggio della focaccia spezzina di Rizzoli e la degustazione di vini di Walter De Battè, sperimentatore di tecniche antiche che ha proposto una selezione di bianchi e rossi vinificati con uve coltivate nel territorio compreso tra Nizza, in Francia, e le Cinque Terre. Sono venute a trovarci in negozio oltre 150 persone che hanno potuto provare la collezione, vista e sole, e farsi fotografare con i modelli indossati».
Gli occhiali Barriqule, prodotti dall’azienda savonese Deltottica, sono realizzati usando le doghe delle botti in cui è stato fatto invecchiare il vino, lavorate da artigiani italiani. Il nome della collezione rappresenta un gioco di parole, richiamando sia il barrique sia il termine dialettale ligure e piemontese “baricole”, che indica proprio gli occhiali. Le montature sono caratterizzate da aste in rovere naturale e color rosso vino.
N.T.