Tappainer in Galileo: più prossimità all’ottico

«Sul mercato interno dell’ottica Galileo è sempre stato considerato il brand italiano per eccellenza, grazie anche alle sue storiche radici: il mio obiettivo è ridargli anche un ruolo di vicinanza e prossimità al centro ottico, con una serie di prodotti e servizi a tutto tondo». Sono le prime parole a b2eyes.com da direttore operations in Galileo di Marco Tappainer (nella foto), che ha assunto questo ruolo poco prima della pausa estiva.
Ingegnere elettronico, Tappainer ha iniziato l’attività professionale alla Telettra, società elettronica del gruppo Fiat. Nel 1988 è entrato nell’ottica. «Alla Galileo Industrie Ottiche, a Venezia, entrai come responsabile tecnico, quindi divenni direttore tecnico e lanciai la lente Profilo – spiega il manager – Successivamente seguii anche i processi nei laboratori in Europa e i rapporti con la consociata americana Signet Armorlite. Dal 2000 al 2003, infine, fui chiamato in Inghilterra per partecipare alla partenza di Bbgr Uk, in qualità di responsabile operations dei laboratori di Birmingham e Manchester, siti prodottivi con circa 300 dipendenti». Poi l’esperienza in Optilens e, dal luglio scorso, il ritorno in Galileo. «Il mio primo impegno sarà quello di rivisitare i flussi, sia produttivo sia logistico, di un’impresa che fa parte di un grande gruppo internazionale – sottolinea Tappainer – Vogliamo diventare, infatti, molto più snelli e veloci nel lancio e nella successiva implementazione dei nuovi prodotti. Inoltre vogliamo arrivare ad avere un laboratorio di primo livello».
A.M.

Lenti oftalmiche