«Siamo molto orgogliosi del progetto Silvian Heach Eyewear, per noi importantissimo in un’ottica di rafforzamento e ampliamento della brand awareness e lifestyle del nostro marchio di punta – commenta in una nota Mena Marano, amministratore delegato del Gruppo Arav, proprietario del brand - Il successo che sta riscontrando sin dal suo debutto dimostra che il nostro impegno nel realizzare un prodotto in grado di coniugare alta qualità dei materiali e stile è stato ripagato». La collezione Silvian Heach Eyewear, lanciata all’ultimo Mido e interamente curata all’interno dell’azienda in collaborazione con il designer Paolo Seminara, prevede 19 modelli da vista e 9 modelli da sole (nella foto), ognuno in una gamma di cinque varianti colore, con una fascia di prezzo tra gli 80 e i 130 euro al pubblico, prodotti interamente in Italia, tra il Cadore e la Campania, e un servizio post vendita curato da un customer service dedicato.
È stata, inoltre, creta una rete vendita dedicata: una decina di agenti provenienti dal fashion e una distribuzione scaglionata in tre fasi. «Nella prima metà di marzo le vendite si sono concentrate in Toscana, Piemonte, Liguria, Sardegna, Puglia, Basilicata, Sicilia e Calabria – si legge nel comunicato - Il secondo step distributivo ha visto il coinvolgimento di Lazio, Emilia Romagna, Campania, Marche, Umbria, Abruzzo e Molise, per chiudere l’ultima fase con la Lombardia a inizio aprile. A breve la totale copertura del territorio nazionale sarà completata con l’area del Triveneto». L’azienda sta pensando anche alla realizzazione di corner all’interno di alcuni centri ottici italiani. Mido ha offerto, inoltre, anche l’opportunità di trovare i primi partner per uno sviluppo della collezione eyewear anche fuori dai confini nazionali.
(red.)
Silvian Heach, in Italia manca solo il Triveneto
