«Il governo ha varato, infatti, una serie di provvedimenti che come elemento principale riducono il valore legale della laurea, messo in subordine dalla verifica delle conoscenze e delle abilità reali delle persone in sede di esame – prosegue Giorgio Righetti - Corollario di questo provvedimento è l’abolizione del sostegno alle università telematiche, il ridimensionamento delle funzioni dei tutor e più in generale un approccio completamente diverso ai problemi della formazione e dell’istruzione».
Il direttore della scuola bolognese ricorda che «queste innovazioni, ampiamente da noi previste, cambieranno in modo drastico l’approccio alla formazione in campo ottico-optometrico, facendo prevalere competenze e abilità pratiche sulle nozioni, le conoscenze teoriche e il riconoscimento dei titoli».
(red.)