Il confronto aperto con la classe oftalmologica farà, dunque, da filo conduttore del 38° Congresso Nazionale dell’Albo degli Ottici Optometristi di Stresa, dal titolo “Innovare, collaborare, comunicare: dialogo e confronto tra professionisti della visione”. «Un confronto che nasce innanzi tutto da una serie di esperienze e di incontri estremamente positivi avvenuti durante importanti iniziative locali, tenute per i nostri associati nel 2011, nonché da progetti di collaborazione come quelli dello Special Olympics che oramai da più di 10 anni ci vedono impegnati fianco a fianco - prosegue Fonte - L’annuale appuntamento scientifico dell’Albo rispecchia quanto avviene anche all’estero: un'occasione formativa unica e importante, dove è possibile promuovere una moderna e sofisticata collaborazione che rappresenti innanzi tutto un beneficio per l’utente finale; e poi che soddisfi una vera e propria esigenza sia per l’ottico optometrista sia per l’oculista, che vivono con consapevolezza e responsabilità la propria professionalità».
Secondo il presidente dell'Albo degli Ottici Optometristi, il meeting di Stresa vuole anche essere «un'occasione in cui sarà possibile affrontare sia argomenti di interesse comune sia complementari, liberi da vincoli di appartenenza e con una apertura assolutamente trasversale. L’idea è quella di mettere a disposizione il meglio della tecnologia e della scienza per offrire il più qualificato servizio possibile, innanzi tutto ai colleghi e conseguentemente ai pazienti. Per questa ragione saranno presenti autorevoli ed esperti relatori oculisti e ottici optometristi italiani e stranieri, che affronteranno le tematiche rilevanti e attuali».
A.M.