Matteo Di Bello, titolare di Prophilo Occhiali, azienda di Mestre che dal 1983 produce montature sole e vista in conto terzi e da circa due anni e mezzo ha aperto il punto vendita ottico di 130 metri quadrati dedicato a prodotti di ricerca e design, a settembre ha incontrato a Venezia Anna Laura Longo in occasione del Festival Delle Arti Giudecca-Sacca Fisola, dove l’artista stava esponendo le sue creazioni. «Le sue opere, che riproducono delle montature, ci hanno molto colpito e dal momento che noi non facciamo pubblicità ma puntiamo piuttosto sugli eventi, le abbiamo proposto questa iniziativa, di cui è stata molto felice – spiega a b2eyes.com Di Bello - In negozio ospitiamo così 15 sculture in metallo molto particolari, chiamate occhialoidi (nella foto, una delle opere): pseudo occhiali in ferro pensati per acuire, ovviamente in modo metaforico, lo sguardo sul mondo ampliando la visione, cui sono abbinate altrettante poesie dell’artista».
La mostra è stata inaugurata ieri con un vernissage, durante il quale Longo si è esibita in una performance attraverso la quale ha spiegato la sua arte e il significato delle sue opere. «L’intento con cui ho organizzato la mostra è creare traffico nel negozio, che non è in una zona centrale della città, e prima di ogni cosa farci conoscere - aggiunge Di Bello - Abbiamo già organizzato altri tre eventi di buon successo in passato, tutti rivolti a un pubblico più giovane coinvolgendo i brand più alternativi. Questa volta abbiamo voluto puntare a un target più ampio utilizzando come canale ideale l’arte». Per richiamare attenzione sull’evento Di Bello ha sfruttato soprattutto i social come Facebook e Twitter e volantini inviati a varie categorie di professionisti della zona. «L’inaugurazione è stata un successo, nel centro ottico sono venute oltre cento persone – conclude il professionista veneto – Ora siamo molto fiduciosi anche per quel che riguarda i giorni a venire, dato che la mostra si potrà visitare fino al 12 dicembre».
N.T.
La mostra è stata inaugurata ieri con un vernissage, durante il quale Longo si è esibita in una performance attraverso la quale ha spiegato la sua arte e il significato delle sue opere. «L’intento con cui ho organizzato la mostra è creare traffico nel negozio, che non è in una zona centrale della città, e prima di ogni cosa farci conoscere - aggiunge Di Bello - Abbiamo già organizzato altri tre eventi di buon successo in passato, tutti rivolti a un pubblico più giovane coinvolgendo i brand più alternativi. Questa volta abbiamo voluto puntare a un target più ampio utilizzando come canale ideale l’arte». Per richiamare attenzione sull’evento Di Bello ha sfruttato soprattutto i social come Facebook e Twitter e volantini inviati a varie categorie di professionisti della zona. «L’inaugurazione è stata un successo, nel centro ottico sono venute oltre cento persone – conclude il professionista veneto – Ora siamo molto fiduciosi anche per quel che riguarda i giorni a venire, dato che la mostra si potrà visitare fino al 12 dicembre».
N.T.
