Prima volta a Pitti Uomo per Al e Ro, società di Chieti, presente attualmente con i propri modelli sole in circa 400 centri ottici. «La distribuzione non tocca solo il nostro paese, ma anche Grecia, Spagna, Portogallo e Australia – spiega a b2eyes.com l'ufficio stampa di Al e Ro - La particolarità dei modelli è la montatura completamente in gomma colorata e lenti intercambiabili, in 27 tonalità diverse». Ogni occhiale, venduto in una confezione tubolare, è dotato di due lenti di colore diverso, fumé e a specchio, e vendita al pubblico a un prezzo di 69 euro. Debutta a Pitti anche la collezione dal sapore vintage di Kowalski, azienda di origine tedesca. «Si tratta di una linea in acetato cui viene applicato un effetto invecchiato - dicono allo stand dell’azienda tedesca (nella foto) - Siamo a Pitti perché non abbiamo ancora una distribuzione in Italia».
Seconda edizione della mostra di Firenze, invece, per Quay Eyewear, azienda di origine australiana, i cui modelli sole sono distribuiti in Italia da Ob Rappresentanze, e per la francese Lotho, nata circa un anno fa, che propone occhiali dal gusto retrò, realizzati tra la Francia e il Giappone. «La linea è per lo più in acetato, benché abbiamo realizzato anche qualche occhiale in titanio che sta riscuotendo parecchio successo nei fashion store, perché trovano il prodotto molto interessante», sostiene Aroun Ducroux, managing director di Lotho.
F.T.