GiorgioSpoto non ha quasi più voce. L’ha persa per salutare e ringraziare gli oltremille invitati che hanno preso parte all’inaugurazione di domenica 18 dicembre.Un evento in grande stile per un’insegna storica della città di Ragusa. «Seandiamo indietro nel tempo dobbiamo far riferimento al mio bisnonno, che fondò il primo centro ottico nel 1911, a Modica– racconta a b2eyes.com Spoto – Poi mio padre avviò nel 1958 Ottica Spoto aRagusa in viale Clemente Lena: da lì ci siamo trasferiti in piazza Libertà, unadelle più importanti della nostra città, all’interno di un elegante palazzo,costruito in epoca fascista, in uno spazio che abbiamo acquistato nel 2011».
Lostabile è stato infatti edificato negli anni Venti e rappresenta un perfettoesempio di architettura razionalista, tipica di quel periodo. L’architettoFrancesco Nicita, che ha eseguito la ristrutturazione del centro ottico di oltre400 metri quadrati dedicati alla vendita, a due sale refrazione econtattologia, cui si aggiunge un magazzino, ha cercato di tirare fuori l’animaoriginaria dei locali. «Precedentemente, infatti, qui c’era un negozio diabbigliamento – spiega il professionista siciliano – I vecchi proprietariavevano però nascosto con varie accortezze le volte del soffitto che Nicita hariportato alla luce, ripristinando così la struttura originale». Soffittialtissimi e ampi locali che si sono prestati anche alla realizzazione di unavera e propria galleria, in cui sono espostenon solo le ultime collezioni «da quelle di ricerca a quelle più di lusso, ma anche la collezione vintage di famiglia -sottolinea Spoto –È stata messa in evidenza,inoltre, la curvatura che caratterizza questo palazzo d’epoca, grazieanche all’utilizzo di materiali come il travertino, il marmo e l’ottone». Ma lachicca è sicuramente il giardino verticale installato all’interno del centtico (nella foto). Nutrita la squadra di Ottica Spoto. «Il team è composto da quatttici, due addetti alle vendite, uno al laboratorio, uno al magazzino e unoall’amministrazione», conclude l’imprenditoresiciliano.
F.T.
F.T.
