La metanalisi è un lavoro di analisi statistica della letteratura scientifica, che permette di raccogliere dati pubblicati in diversi studi sullo stesso argomento al fine di giungere a una sintesi dei risultati. «La metanalisi è nel complesso un lavoro più autorevole rispetto a ciascuno dei singoli articoli analizzati, perché permette una maggiore potenza statistica – spiega Calossi a b2eyes.com - In questo caso la metanalisi è stata condotta su otto studi, che hanno coinvolto 769 bambini di età media 10 anni (±1,52), seguiti per almeno due anni. Nei ragazzi trattati con l’ortocheratologia, la progressione dell’allungamento del bulbo oculare è diminuita di circa il 50% e il tasso di abbandono dal trattamento, cioè il drop out, è stato simile a quello del gruppo di controllo, dimostrando che l’ortocheratologia, oltre a essere efficace, è anche pienamente accettabile per i giovani portatori». Come precisa Calossi, negli studi analizzati non è stato riportato alcun caso di complicanza grave che abbia lasciato come esito danni permanenti all’occhio o alla visione. «Istruendo adeguatamente i ragazzi e le famiglie e rispettando un corretto programma di controlli, l’utilizzo di lenti per ortocheratologia notturna è sicuro quanto la contattologia convenzionale, tuttavia i rischi non sono mai nulli ed è fondamentale non abbassare mai la guardia - sottolinea ancora Calossi - La chiave per fornire un trattamento ortocheratologico efficace e sicuro è la proficua collaborazione fra i professionisti coinvolti in questa procedura, medici e tecnici, specializzati e costantemente aggiornati in questo campo, per essere in grado di seguire i più alti standard professionali».
(red.)