Dopo 33 anni senza vedersi Francesco Ricciardi haincontrato nuovamente il suo ex compagno di banco dei tempi della scuola,scoprendo un interesse in comune: quello per l'eyewear. «Luigi, dopo gli studi,si era sposato e trasferito a Belluno, dove lavorava alla Motorizzazione Civile– racconta a b2eyes.com Ricciardi – Aveva però una passione per gli occhiali,per cui nel pomeriggio, dopo il lavoro, si recava come ""apprendistavolontario"" in un laboratorio dove costruivano montature e ha imparatoquest'arte. Con il tempo, oltre alle capacità ha acquisito anche una serie dimacchinari che venivano dismessi: quando, per ragioni personali, è tornato aCaserta, si è portato dietro questa attrezzatura e ha iniziato a dedicarsi allaproduzione artigianale».
I modelli realizzati da della Torca con lacollaborazione di alcuni designer sono oggi commercializzati nei punti venditadell'insegna di cui è titolare lo stesso Ricciardi insieme al fratello Luigi eal cugino Paolo Cutillo. «Sono occhiali molto artigianali e di nicchia, livendiamo esclusivamente nei nostri negozi anche perché al momento non ci sonole capacità produttive per soddisfare richieste più ampie», spiega Ricciardiche in questa iniziativa ha affiancato della Torca come socio.
Oltre a Optipoint, nata con l'apertura del primocentro ottico nel 1989 a Caserta, l'azienda di Ricciardi ha avviato cinque annifa, con l'obiettivo di diversificare l'attività, anche due store a insegna LaFabbrica degli Occhiali, a Santa Maria Capua Vetere e a Marcianise, nellamedesima provincia campana. «L'idea di creare questi due centri, che hannoun'offerta di qualità ma dai costi contenuti, è nata dalla recente crisi:riuscire ad avere il polso del mercato significa anche rendersi conto delleesigenze e cercare di soddisfarle, senza rinunciare alla professionalità», affermaRicciardi. I punti vendita Optipoint sono invece posizionati su una fascia medioalta. «Lavoriamo anche con aziende di nicchia, di ricerca – aggiunge ilprofessionista campano – Inoltre, abbiamo puntato molto sulla contattologia, adesempio sull'applicazione di lac multifocali, spostando quindi il nostro focussu un segmento attuale, a elevata professionalità e con grandi potenzialità dicrescita: i risultati che stiamo avendo sono più che positivi» (nella foto, da sinistra Ricciardi, PaoloCutillo e Luigi della Torca).
N.T.
