La Mu&Do e la New Easy Company di Barco di Bibbiano, in provincia di Reggio Emilia, erano passate di mano poco più di un anno fa, quando Daniele Lavia le aveva rilevate da Carmelo D’Oria. Con questo ulteriore cambiamento di gestione vengono salvati una decina di posti di lavoro su un totale di 25 addetti. «Nella storica sede emiliana manterremo l’ufficio stile e design e il customer service Italia – dice Agostinetto – Siamo, invece, costretti a decentrare la parte produttiva, che rimarrà comunque in Italia, nel distretto dell’occhiale, tra l’alto Trevigiano e il basso Bellunese. Il nostro intervento, del resto, è stato l’unico concreto: siamo perciò orgogliosi di aver contribuito a salvare una società e un marchio che rappresentano un patrimonio per l’occhialeria italiana di nicchia».
Per quanto riguarda il rapporto con gli ottici italiani il nuovo titolare assicura i clienti che verrà garantito il servizio post vendita sul pregresso. «Manterremo, inoltre, l’attuale rete vendita, composta da validi professionisti – aggiunge Agostinetto – Da settembre, inoltre, allargheremo le rappresentanze nelle regioni attualmente scoperte». L’imprenditore veneto rassicura i centri ottici anche sulla qualità dei modelli e promette interessanti sinergie con i marchi di occhiali da lettura di fascia top Mezzokki by Deseye e, per i mercati esteri, Deseye. «La nuova area di produzione di Okki Factory e, per il target dei più piccoli, di Okkietti oggi custodisce il meglio del know how del principale distretto italiano dell’occhialeria: garantirà, quindi, un prodotto ancora più affidabile, il cui mood creativo non verrà comunque modificato – afferma ancora Agostinetto – All’estero raddoppieremo il nostro peso, grazie a Okki Factory e Deseye, e i primi riscontri positivi li abbiamo avuti all’ultimo Mido: in fiera abbiamo focalizzato l’attenzione su Okki Factory e aumentato il numero di distributori».
A.M.
Okki Factory, ora la distribuisce Deseye
