È stato inaugurato a fine settembre, nei locali di una ex ferramenta molto conosciuta e chiusa da alcuni anni, il punto vendita che ha voluto associare alla propria nuova realtà la tradizione di un’azienda con oltre 150 anni di storia «Officina Occhiali Galileo ConceptStore (nella foto, l’interno) è un negozio completamente nuovo, che parte da zero con zero clienti, in un angolo a elevato transito pedonale a Ostia – spiega a b2eyes.com Claudio Sebastiani, trent’anni di esperienza come responsabile di negozio per Salmoiraghi & Viganò nell’area di Roma, oggi alla guida del nuovo punto vendita ostiense aperto dall’imprenditore Stefano Faro, già titolare di altre attività commerciali tra cui due centri ottici con insegna “Vision è”, a Ostia e nella Capitale - Contattando Galileo abbiamo voluto coinvolgere una realtà che ci desse una forte identità di brand, associando la nostra giovane realtà a un nome importante, con una lunga storia e un grande know how alle spalle. Sostanzialmente il nostro negozio è una vetrina sul mercato di quest’area per l’azienda oftalmica: ciò non significa che siamo una sua costola, soltanto che c’è un forte impegno da parte nostra a vendere i loro prodotti».
All’interno il marchio di lenti oftalmiche ha un’elevata visibilità: è infatti “protagonista” di una gallery di foto d’epoca che si estende lungo quasi due terzi dello store di circa 180 metri quadrati. «Il progetto era partito con l’idea di ricreare nel negozio proprio un’officina, volevamo fosse grezzo, con bulloni, strutture in ferro, per essere fuori dagli schemi e d’impatto, ma anche rassicuranti da un punto di vista commerciale. Poi ha preso un aspetto quasi lussuoso, abbiamo realizzato un soffitto con cromature in acciaio, un’illuminazione particolare: ci siamo identificati piuttosto bene rispetto agli altri negozi di ottica di Ostia – prosegue Sebastiani – La divisione marketing di Galileo ci ha fornito immagini in bianco e nero dei suoi 150 anni di attività così, in questa galleria che si snoda nel negozio, narriamo una storia che ha radici antiche e oggi sposa Officina Occhiali, una società nuova che vuole in qualche modo unire la propria capacità di fare ottica alla tradizione di Galileo, un marchio molto noto soprattutto tra le persone meno giovani».
L’offerta del centro ottico, inaugurato il 26 settembre scorso con un evento che ha coinvolto anche il marchio di abbigliamento Sandro Ferrone e la sua testimonial Elena Santarelli, non è strutturata per intercettare solo una fascia di mercato alta. «Il nostro non vuole essere un negozio di nicchia ma esattamente il contrario: nelle montature proponiamo i marchi più conosciuti e, affiancati a questi, prodotti con un prezzo più accessibile, mentre le lenti oftalmiche sono esclusivamente Galileo – conclude Sebastiani, che conta su due collaboratori, Stefano Pichierri e Tania Renzoni - Siamo partiti da circa un mese e i risultati si stanno rivelando positivi».
N.T.
Officina Occhiali: a Ostia un concept store Galileo
