Roberto Pregliasco (nella foto) ha studiato e analizzato i cambiamenti del retail e ha progettato in prima persona questo «luogo d’incontro, di conoscenza, di comprensione tra l’ametrope e il suo modo di vedere la realtà – prosegue la nota - Un viaggio sensoriale emozionante che permette all’ametrope di scoprire come vedere meglio il mondo e dove egli diventa protagonista nella scelta della soluzione visiva». Pregliasco ha introdotto nel suo progetto “ingredienti” quali neuroshopping, marketing e psicologia. «L’occhio ha ispirato l’organizzazione dello spazio centrale del locale, dedicato alla vendita oftalmica - vi si legge ancora - Qui domina Iride, elemento di assoluta novità che differenzia Ottica Pregliasco da chiunque: Iride è un’isola esperienziale, l’elemento che stimola le azioni sensoriali (vedere, toccare, ecc) ed emotive (pensare, piacersi, curarsi esteticamente, abbandonarsi, divertirsi)». La realizzazione degli elementi e dell’arredamento è stata affidata alla Gp Progroup, già ideatrice del nuovo centro ottico di Silvio Maffioletti, a Sarnico, in provincia di Bergamo. «Il progetto è originale a tal punto che potremmo definirlo “centro ottico sperimentale” - afferma Pregliasco nel comunicato – Nel tempo andremo a studiare e a misurare l’efficacia della proposta, possibilmente migliorandone eventuali aspetti».
(red.)
Nasce Ottica Pregliasco: un centro sperimentale, anzi unico
