«Per la prima volta in un incontro pubblico gli oftalmologi presenti non hanno fatto mistero non solo delle potenzialità di opzioni per la presbiopia come chirurgia refrattiva, laser o lenti intraoculari, ma anche delle problematiche che potrebbero verificarsi. Allo stesso modo gli ottici hanno presentato le diverse soluzioni compensative con la medesima onestà intellettuale. Si è respirata, quindi, una nuova aria di collaborazione e comprensione reciproca legata al benessere visivo dell’utente finale», commenta a b2eyes.com Andrea Garagnani, presidente di Assogruppi Ottica, sponsor, insieme a Hoya e Zeiss, della tavola rotonda “Presbiopia e multifocalità: occhiali, lenti a contatto, laser e chirurgia”, organizzata da b2eyes all’interno del programma formativo Vision up-to-date.
Garagnani, seguito da Paolo Pettazzoni, responsabile lenti oftalmiche all’interno di Anfao, ha introdotto con numeri e valutazioni la penetrazione delle lenti progressive in Italia, ancora con una marcia ridotta rispetto al resto dell’Europa, nonostante il significativo incremento degli ultimi quindici anni. Ma sono stati soprattutto i relatori a entrare nel merito della questione. Così, con l’oftalmologo Vittorio Picardo, primario alla Casa di Cura Nuova Itor di Roma, nel ruolo di moderatore, Silvano Abati ha illustrato le novità nelle lenti oftalmiche, Giancarlo Montani quelle nella contattologia ed entrambi il loro utilizzo nel lavoro e nel tempo libero. I trattamenti laser, oltre che da Picardo, sono stati spiegati dall’oftalmologo Roberto Bellucci, presidente dell’European Society of Cataract and Refractive Surgery, mentre il collega Scipione Rossi, primario all’Ospedale S. Carlo di Nancy di Roma, ha trattato la correzione chirurgica con Iol.
«Assogruppi ha deciso di sponsorizzare questa tavola rotonda perché il tema dell’interdisciplinarietà tra le diverse figure professionali è da sempre al centro della sua opera, come dimostrano i recenti successi dei Mesi della Vista e del Tour della Vista, organizzati da Commissione Difesa Vista, in cui abbiamo avuto un ruolo attivo e propositivo – aggiunge al nostro quotidiano Garagnani – Il successo dell’iniziativa, con la sala di Otticlub piena (nella foto) e addirittura persone sedute per terra ad ascoltare, ha confermato la bontà della scelta, in un contesto come Mido, che rappresenta il centro intorno cui ruota oggi in Italia il mondo della visione nel suo complesso». A breve su b2eyes.com sarà disponibile il video integrale della tavola rotonda.
A.M.