La nuova iniziativa si affianca a Bestand, il riconoscimento allo stand più attrattivo, originale e comunicativo, lanciato lo scorso anno e votato dai buyer. «Mido (nella foto, un momento dell'ultima edizione) vuole essere sempre più vicino anche al mondo degli ottici, che rappresentano i visitatori di riferimento della manifestazione – ricordano nella nota gli organizzatori - Per l’edizione 2015 prenderà il via il progetto Bestore, un premio internazionale al miglior modo di presentare il prodotto occhiale. Il negozio di ottica si sta evolvendo da semplice store a luogo dove si vive un’esperienza d’acquisto e Mido vuol essere testimone e stimolo di questa evoluzione: una giuria internazionale di esperti valuterà le immagini dei punti vendita che gli stessi ottici invieranno online per partecipare al concorso».
Ma anche per altri motivi Mido 2015, in programma dal 28 febbraio al 2 marzo, sarà nuovo, anzi “new”, come ricorda l’acronimo che sta per “Never Ending Wonder” e campeggia sul nuovo logo e sulla nuova campagna. Verrà rinnovato, infatti, anche il format logistico. «I padiglioni di Fieramilano Rho dedicati a Mido saranno i più prossimi alla metropolitana, garantendo così una maggiore praticità e velocità nel raggiungerli – sottolineano gli organizzatori nella nota – Poi il layout sarà completamente ridisegnato e unico per tutti i padiglioni: consentirà di rendere più razionale e immediato il viaggio dei visitatori garantendo al contempo agli espositori la più ampia visibilità». Novità importanti anche nello staff: dal settembre scorso Giampiero Masciadri non è più show manager dell'esposizione, incarico che ricopriva dal 1997, mentre farà il suo debutto Dante Caretti come direttore artistico di Mido Design Lab, all’interno del quale arriverà LabAcademy, «uno spazio a invito riservato ai giovani designer emergenti che partecipano per la prima volta a Mido», si legge nello stesso comunicato.
A.M.