Bella, efficiente e attraente. Così Pietro Modiano, il presidente di Sea, la società che gestisce gli aeroporti milanesi di Malpensa e di Linate, ha definito la nuova Piazza del Lusso, primo step di ampliamento dello scalo a una quarantina di chilometri a nord ovest del capoluogo lombardo, inaugurato lo scorso maggio. «La Piazza del Lusso è il punto di arrivo dei viaggiatori e su di essa si comincia già a misurare la bellezza del luogo che si visita – ha spiegato Modiano – L’obiettivo è far diventare Malpensa uno degli spazi per il travel retail più grandi e belli d’Europa».
Una dozzina le boutique di alta gamma presenti, tra cui Bulgari, Burberry, Damiani, Etro, Ferragamo, Gucci, Hermès, Moncler, Montblanc, Tod’s e Zegna. Segue la Piazza del Gusto (nella foto, uno scorcio), inaugurata lo scorso dicembre, uno spazio di oltre 2 mila metri quadrati che accoglie, invece, vari marchi di moda posizionati su un lusso più accessibile, tra i quali Boggi, Boss, Furla, Pinko, Piquadro e Swatch. Complessivamente la nuova galleria commerciale così completata ora conta quasi 50 nuovi spazi, compreso un duty free di oltre 2 mila metri quadrati, ultimo a essere terminato, tra i più grandi d’Europa, che portano l’offerta complessiva a 23 mila metri quadrati con circa cento esercizi tra ristoranti, bar e negozi a sottolineare la strategia di Sea che, in linea con le best practice mondiali, sta sviluppando fortemente l’offerta retail dei suoi aeroporti.
«Abbiamo cercato di dare massima visibilità a ogni brand attraverso un percorso ben studiato e un’illuminazione creata ad hoc per dar vita a uno spazio luminoso e confortevole – ha detto Giulio De Metrio, capo delle operazioni di Sea - Abbiamo, inoltre, raddoppiato i filtri di controllo, da 14 a 31, per dimezzare i tempi d’attesa». I primi risultati registrati al termine della ristrutturazione di questo nuovo centro commerciale sono buoni. «Gli spazi sono stati rapidamente esauriti e abbiamo ricevuto tante altre richieste per cui stiamo pensando a varie soluzioni per ingrandire la superficie di vendita», ha concluso De Metrio.
Secondo un’indagine della società di consulenza Pambianco, realizzata per Sea, lo scontrino medio degli acquisti di lusso effettuati a Malpensa è di 701 euro, classificandosi a Milano al terzo posto dopo via Montenapoleone con 1.802 euro e via della Spiga con 1.030 euro, ma prima della Galleria Vittorio Emanuele e di corso Buenos Aires, punti di riferimento altrettanto importanti per lo shopping milanese. Tra i turisti del lusso al primo posto ci sono i cinesi, con uno scontrino medio di 778 euro, seguiti da russi e americani.
F.T.
Malpensa riprende il volo con il travel retail?
