Losi: vogliamo portare in Italia le best practice

«Nelle lenti a contatto disposable siamo il secondo mercato in Europa, dopo il Regno Unito, e siamo un mercato in crescita, con un tasso di velocità anche superiore a quello anglosassone. Eppure, mentre la maggior parte degli altri paesi europei ha già introdotto la specifica di prodotto, cioè un documento, rilasciato da colui che ha effettuato l’applicazione, contenente tutte le informazioni sul tipo di lente più adeguato per il portatore, l’Italia non lo ha ancora fatto – ricorda Nicoletta Losi (nella foto) – Invece la “specification” creerebbe un circolo virtuoso, coinvolgendo tutte le figure chiave del processo, dal contattologo, che così avrebbe un ruolo sempre più importante nell’applicazione e fornitura, al consumatore finale».
L’importanza di coinvolgere il consumatore finale è ribadita dal questionario diffuso da Assottica l’autunno scorso per capire meglio le resistenze nella scelta della lente a contatto come mezzo di compensazione. «I risultati della campagna “Lenti a contatto. Qui si... informa” sono stati ben al di sopra delle nostre aspettative: più di 800 applicatori italiani hanno aderito spontaneamente all’iniziativa – sottolinea Losi – Il numero di risposte ai questionari dovrebbe, quindi, essere piuttosto elevato e tale da garantire una base significativa per discutere dei risultati al prossimo Convegno Assottica, le cui date sono state definite proprio nei giorni scorsi: il 10 e 11 novembre 2013 a Roma».
Assottica Gruppo Contattologia rappresenta le sette principali aziende produttrici e distributrici sul mercato italiano di lenti a contatto disposable e soluzioni per la loro manutenzione. Alcuni applicatori lamentano, tuttavia, che proprio i grandi gruppi stiano dismettendo prodotti di nicchia o di elevata specializzazione a favore di un’eccessiva massificazione dell’offerta. «Nella Guida ai prodotti realizzata da Assottica si trovano ben 200 diverse tipologie di lenti a contatto e soluzioni, che coprono il 96% delle esigenze del mercato – afferma Losi – Del resto, è naturale che il prodotto più innovativo tenda a superare quello preesistente: la morbida disposable, per fare un esempio, negli ultimi cinque anni ha lanciato almeno venti tipi di nuovi prodotti all’avanguardia, con una gamma di poteri molto più estesa del passato».
A.M.

Lenti a contatto