Lac 1 Day Acuvue Classic in un Despar? Federottica al contrattacco

«L’immagine ha dato vita tra gli iscritti al gruppo a una discussione, non più presente nella bacheca di MOI perché rimossa dallo stesso autore, per indagare soprattutto sulla sua autenticità – spiega a b2eyes.com Franco Saffioti, ottico piemontese tra i fondatori un anno e mezzo fa del Movimento, che a oggi conta su Facebook oltre duemila membri e che alla parola ""Indignati"" preferisce sostituire quella ""Italiani"" – La foto è stata, quindi, segnalata a Federottica da un associato iscritto anche al nostro gruppo: successivamente abbiamo letto la comunicazione sul sito di Federottica che si riferiva proprio alla discussione del MOI e siamo venuti a conoscenza dei tempestivi provvedimenti presi dalla stessa associazione e del fatto che l’azienda coinvolta in realtà era all’oscuro della presenza di queste lenti a contatto in un grande magazzino».
«Federottica si è da subito attivata, appena ne è venuta a conoscenza da fonti interne, per cercare di capire di che cosa si trattasse contattando l’azienda produttrice, che ha prontamente dato la massima collaborazione per risolvere il caso – si legge su federottica.org - A oggi la partita non è ancora chiusa, ma Federottica sta facendo tutto il possibile, di concerto con l’azienda, perché le lenti a contatto cessino di essere distribuite in quel magazzino e rientrino nei canali ufficiali autorizzati».
«Nel caso specifico, appurato che le lenti a contatto in questione non sono state fornite dall’azienda produttrice, sarebbe quanto meno curioso se un giorno si scoprisse che il reale fornitore è un operatore estero, o un distributore locale multi-marca, o addirittura un collega...», conclude il sito di Federottica.
(red.)

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