«Con il mio staff siamo riusciti a riprogettare il modo di fare formazione mettendo al centro la pratica e la gestione come non è mai stato fatto prima e adesso sono pronti veri e propri percorsi formativi per tracciare strategie di successo nella contattologia GP – dice a b2eyes TODAY Umberto Risoldi, titolare di Horus – Dalla fine del 2012 oltre 120 persone hanno vissuto questa esperienza che ora abbiamo ulteriormente arricchita e resa più completa».
Al titolare dell’azienda di Settimo di Pescantina, in provincia di Verona, oggi che va di moda la cucina, piace immaginare che c’è un nuovo mercato della contattologia personalizzata italiana ed è come un grande ristorante che potrebbe fare tanti coperti, vale a dire il potenziale dei portatori. «Sono a disposizione tutti gli ingredienti necessari per ottenere le migliori ricette: prodotti, formazione, tecnologie, scuole, opportunità di comunicazione, ma si è ancora in attesa che arrivino gli chef e i commensali – spiega Risoldi - Con ISIS ci siamo preparati tanto e adesso siamo pronti ad aprire le cucine: l’obiettivo è accogliere tutti gli applicatori desiderosi delle nuove ricette da offrire ai portatori, con le quali potranno sublimare i palati più fini» (nella foto, un momento dei corsi 2013 del Centro Studi ISIS).
(red.)
Horus: al via il programma formazione 2014
