Brasile, Messico, Turchia, India e Cina sono i cinque mercati di riferimento, in ordine di importanza, per il prossimo sviluppo di Luxottica. «Siamo in un’industria, quella degli occhiali, che pur trattando un prodotto con centinaia d’anni di storia è di fatto un’industria nuova, che solo recentemente ha unito l’emozione alla funzionalità, per cui ha davanti notevoli margini di crescita – ha aggiunto Andrea Guerra – Abbiamo 3,5 miliardi di nuovi consumatori nel mondo ai quali proporre gli occhiali, anche con dna particolari, come in Asia, per i quali occorre un lavoro di ricerca apposito. Bisogna, però, rendersi conto che su questi mercati il business va pianificato, ci vuole tempo, le risorse giuste, senza pretendere di ottenere risultati economici eccezionali subito».
A.M.
Guerra: il più grande valore è la diversità
