Praticamente tutte le voci del bilancio consolidato 2016 di ItaliaIndependent Group, approvato il 24 marzo dal suo Cda, sono contraddistinte dalsegno meno. Fa eccezione l’indebitamento del gruppo, diminuito di oltre 4 milioni dieuro, «principalmente per via dell’aumento di capitale avvenuto nel corso del secondo semestre2016, oltre che di una maggiore efficienza nella gestione del capitalecircolante», precisa la nota della società italiana che accompagna i risultatieconomico-finanziari 2016. In particolare il margine lordo è sceso al 67,8% delfatturato rispetto al 71,4% dell’anno precedente, principalmente per la minoreincidenza sui ricavi di gruppo del settore eyewear, quello a più elevatamarginalità. «Il 2016 è stato un anno molto difficile, abbiamo pagato alcunierrori commessi nel passato a fronte di un mercato che diventa sempre più competitivo– commenta nella nota Giovanni Carlino, (nella foto) amministratore delegato di ItaliaIndependent - Abbiamo avviato e stiamo portando avanti un importante esostanziale piano di rilancio che siamo fiduciosi darà i suoi frutti e cipermetterà di ritornare a una crescita sana e sostenibile. Crediamo, inoltre,che, in un momento di grandi cambiamenti strategici nella industrydell’occhialeria, avere un marchio identificabile e riconoscibile come ilnostro rappresenti un importante valore aggiunto per la sfida che stiamoaffrontando».
L’eyewear haregistrato una riduzione del proprio volume d’affari (a destra, il grafico) siain Italia (-39,4% rispetto al 2015) sia all’estero, su quasi tutti i mercati diriferimento: Francia (-63,8%), Spagna (-24,2%), Germania (-70%) e resto delmondo (-31,1%, escluso l’America). Il mercato americano è stato, infatti,l’unico in controtendenza con +33,7% rispetto al 2015. «Stiamo rilanciando lasocietà con una nuova squadra e con rinnovato impegno, energia e intelligenza.I numeri e i risultati dell’esercizio 2016 non devono fermare l’importantesfida che ci vede tutti, e io personalmente, impegnati, e che siamo certi divincere grazie alla creatività, all’innovazione e alla passione che tuttiassieme ogni giorno mettiamo nel nostro lavoro – aggiunge nel comunicato ilco-fondatore e presidente Lapo Elkann - Laforza di un marchio come Italia Independent, in un settore come l’occhialeriache cambia molto velocemente, è e sarà quella di essere, fin dalla suacreazione dieci anni orsono, sempre un brand dal carattere unico e distintivo».
(red.)