Secondo Massimo Barberis, che ha recentemente assunto la direzione generale di Oftalmica Galileo, «uno dei vettori principali che alimenteranno il processo di cambiamento è la costruzione di un’organizzazione interna fatta di professionalità solide che sappiano interpretare le esigenze del mercato e le traducano in opportunità di business, per questo stiamo lavorando per rinforzare la squadra».
Così Franzetti entra in Galileo con il ruolo di Marketing Manager. Trentaquattro anni, laureato in Economia Aziendale alla Cattolica di Milano, da un decennio opera nel marketing, avendo lavorato in multinazionali come Black&Decker e Saint-Gobain, dove ha ricoperto posizioni crescenti da Junior Product Manager fino a Marketing Manager: Franzetti prende, dunque, la gestione di un asse di sviluppo cruciale per Galileo nei prossimi anni.
Valaguzza assume in Galileo il ruolo di Sales Development Manager. Classe 1973, laurea in Legge, ha coperto molteplici posizioni in ambito sales e gestione Key Account in multinazionali quali Yamaha Music, Bausch & Lomb e Transitions Optical: in Galileo fornirà alla forza vendita nuovi strumenti e opportunità da trasferire al mercato.
Minelli è il nuovo Sales Manager centro-sud per Galileo. Quarantasette anni, vanta una lunga esperienza nel settore, avendo avuto mansioni analoghe nelle divisioni sales di aziende come Alcon Italia, Rodenstock e De Rigo: coordinerà la forza vendita del centro e sud Italia e gestirà direttamente i clienti chiave di Galileo per l’area di competenza.
«Il 2015 rappresenta per Galileo l’anno del cambiamento e di nuove sfide, volte a valorizzare il marchio per confermare Oftalmica Galileo quale partner di riferimento del centro ottico – si legge in una nota della società milanese - L’obiettivo comune sarà quello di conferire all’azienda l’immagine che le spetta nel mercato, fiera dei suoi 150 di storia e dei suoi prodotti di altissima qualità, in grado di soddisfare i milioni di clienti sempre più esigenti. Nuovi strumenti marketing saranno presto implementati allo scopo di rispondere in maniera sempre più puntuale e innovativa alle esigenze dei nostri centri ottici partner, alimentando così il rapporto di prossimità e consolidando il marchio Galileo».
(red.)
Galileo: i cambiamenti passano dalle persone
