Costituita nel 1976 con sede a Singapore, Polycore (nella foto un flash dalla home page del sito ufficiale) sviluppa e produce un'ampia gamma di lenti correttive solari e chiare e di lenti solari non correttive: Asia, Europa e Stati Uniti sono i suoi principali mercati di riferimento. La società, che conta 2.200 dipendenti e ricavi per circa 30 milioni di euro, è già un fornitore di Essilor. Ha due stabilimenti di produzione, in Indonesia e in Malesia, e tre laboratori per le lenti correttive, incluso un laboratorio per le esportazioni, in Indonesia e nei Paesi Bassi.
«Questo accordo è in linea con la nostra strategia di protezione della vista e promozione della salute degli occhi: la capacità produttiva di Polycore e le sue strutture si aggiungeranno a quelle già esistenti di Essilor nel settore delle lenti solari, la cui produzione avviene principalmente negli stabilimenti BNL in Francia e Gentex negli Stati Uniti – commenta in una nota Hubert Sagnières, presidente e ceo di Essilor International - Questa nuova partnership ci permetterà di offrire una gamma più ampia e più completa di prodotti e materiali solari e di aumentare la nostra penetrazione nel settore delle lenti solari a elevate prestazioni». BNL, con sede in Francia, produce lenti solari premium colorate o polarizzate, principalmente in policarbonato, mentre Gentex ha uno stabilimento negli Stati Uniti specializzato nella produzione di lenti solari, in particolare per montature curve. «Il segmento delle lenti solari attualmente vanta un tasso di crescita doppio rispetto al mercato delle lenti correttive – prosegue la nota di Essilor - Nel segmento delle lenti correttive chiare, l'acquisizione servirà a dare una spinta all'espansione di Essilor in Indonesia, dove uno dei laboratori Polycore dedicato alle lenti correttive rifornirà il mercato nazionale. In Indonesia meno di una persona su cinque beneficia di una correzione efficace della vista: si tratta, quindi, di uno dei mercati al mondo con minore penetrazione. Esiste un significativo potenziale di crescita, soprattutto per lenti con indice medio ed elevato».
(red.)