«Le richieste di partecipazione si sono indirizzate su tutto il programma, ma riteniamo che alla base dell’interesse ci siano nomi di relatori famosi che non è facile ascoltare in Italia: il seminario di lunedì mattina di Roberto Kaplan, ad esempio, ha avuto più adesioni del previsto – sottolineano in una nota gli organizzatori - Di altrettanto richiamo sono i due momenti di confronto su temi, per ragione diverse, di grande attualità: la tavola rotonda, sempre lunedì mattina, su “L’optometrista verso l’autoregolamentazione e la certificazione”, in merito alle possibili derive dell’applicazione della legge sulle professioni non regolamentate, e il workshop che vedrà protagonisti domenica pomeriggio Shehzad Naroo, Fabrizio Zeri e Anto Rossetti, “L’insegnamento delle discipline optometriche in Inghilterra a confronto con quanto accade in Italia e sulle possibile future sinergie”, che aprirà, forse, qualche prospettiva sul futuro dell’optometria in Italia».
Al XVI Congresso Zaccagnini parteciperanno anche una quindicina di aziende, ripartite tra lenti a contatto, oftalmiche e di strumenti (nella foto la tavola rotonda di una delle precedenti edizioni del Congresso bolognese).
(red.)
Al XVI Congresso Zaccagnini parteciperanno anche una quindicina di aziende, ripartite tra lenti a contatto, oftalmiche e di strumenti (nella foto la tavola rotonda di una delle precedenti edizioni del Congresso bolognese).
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